Rimpianto Berrettini: annuncio strappalacrime

Un momento davvero difficile per il campione italiano Matteo Berrettini. E pensare che era tutto iniziato con lui.

Il tennis italiano vive un momento che dire magnifico è dir poco. Abbiamo il numero uno al mondo e diversi atleti tra i primi 30-40 migliori del circuito. Anche nel tennis femminile abbiamo Jasmine Paolini e pure il doppio è in ottima compagnia. Un momento magico e pensare che tutto è iniziato grazie ai risultati storici di Matteo Berrettini.

Berrettini in lacrime
Rimpianto Berrettini: annuncio strappalacrime (Lapresse) Tennisfever

Qualche anno fa il campione romano ha raggiunto la finale a Wimbledon, risultato mai riuscito a nessuno (e poi ripetuto quest’anno con vittoria da Jannik Sinner) e Berrettini era sempre al centro della cronaca nazionale. Le cose ora sono ben diverse e mentre il nostro tennis si coccola Sinner, Musetti e Jasmine Paolini l’azzurro vive un momento davvero complicato. E nelle ultime ore è arrivata l’ennesima doccia fredda.

Nella giornata di ieri il campione azzurro ha annunciato il forfait per gli Us Open, quarto e ultimo torneo dello Slam della stagione. Cosi Matteo, dopo Toronto e Cincinnati, salta un altro grande torneo del circuito, un’assenza piuttosto importante e che fa male. Una carriera che sta prendendo toni piuttosto complicati e nelle ultime ore hanno fatto rumore alcune dichiarazioni sul campione azzurro.

Matteo Berrettini, le parole fanno male: sentenza piuttosto schietta

Berrettini non gioca da Wimbledon dove fu sconfitto subito contro il polacco Majchrzak, sicuramente non un avversario irresistibile. Chi conosce molto bene Matteo è il tecnico Vincenzo Santopadre, allenatore molto importante nella carriera dell’azzurro ed i due hanno condiviso 13 anni di carriera, grandi emozioni e cocenti delusioni ma anche un bellissimo rapporto che si è interrotto qualche tempo fa. Il noto coach ha parlato cosi ad Oasport:

Berrettini serio
Matteo Berrettini, le parole fanno male: sentenza piuttosto schietta (Lapresse) Tennisfever

“Matteo è in una situazione in cui non vorrebbe stare, penso che lui abbia la capacità – anche in questo momento – di capire cosa è meglio per lui. Credo che uscirà da questo momento e più che un augurio la mia è una convinzione”. Santopadre ha poi parlato del rapporto con Berrettini e ha svelato:

“Rimpianto? Beh, probabilmente non aver fatto ancora di più con Matteo, mi sarebbe piaciuto vederlo giocare a Wimbledon nell’anno in cui prese il Covid. Poi sarebbe stato bello vederlo in campo alle Finals di Torino quando invece si ritirò. Credo che a quel tempo aveva tutte le carte in regola sia per vincere Wimbledon che le Finals”.



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