Jannik Sinner e Rafa Nadal, è successo proprio prima della finale del Cincinnati Master: i tifosi non credono alle loro orecchie
Sono ore decisamente difficili quelle che Jannik Sinner sta vivendo. La finale del Cincinnati Masters contro Alcaraz è durata solo pochi minuti: il 24enne di San Candido si è dovuto arrendere a delle condizioni di salute non propriamente eccelse. Così il numero 1 al mondo ha alzato bandiera bianca e, da professionista esemplare, si è addirittura scusato con il pubblico per il clamoroso forfait.

Sinner dovrà adesso recuperare la miglior condizione possibile in vista degli US Open che si terranno dal 24 agosto al 7 settembre: l’utimo Slam a disposizione nel 2025, un appuntamento di vitale importanza per l’azzurro che a questo punto se vuole mantenere il primato non può più sbagliare.
Anche perché Alcaraz dopo il ko di Wimbledon è tornato in una forma smagliante che, al di là dei problemi fisici dell’italiano, lo mettono in cima alla lista dei favoriti per il successo a New York sui campi in cemento di Flushing Meadows.
Nel frattempo nelle ore immediatamente precedenti alla finale da incubo vissuta da Jannik, è arrivato un annuncio che lo ‘avvicina’ nientemeno che a Rafa Nadal: un annuncio pazzesco che nessuno si aspettava.
Sinner-Nadal, l’annuncio è pazzesco
Guido Monaco, commentatore di ‘Eurosport‘, è tornato a parlare a ‘Tennismania‘, trasmissione in onda sul canale Youtube di ‘OA Sport’. Al centro di tutto Jannik Sinner, Carlos Alcaraz e – a sorpresa – una leggenda come Rafa Nadal proprio in relazione al tennista azzurro.

“Sinner ha questa grande umiltà che mi ricorda Nadal, nel non sottovalutare mai niente e nessuno. Anzi. Ha detto più volte di preferire di affrontare un top10 già sfidato piuttosto che un giocatore che non conosce“. Il parere di Monaco a riguardo è chiaro: Sinner ha l’umiltà dei grandi, la medesima che Rafa Nadal in più occasioni ha dato prova di avere nella sua lunga e straordinaria carriera. Monaco ha parlato dopo la vittoria in semifinale contro Atmane, analizzando gli aspetti che hanno messo in difficoltà l’altoatesino.
“Certi giocatori puoi studiarli anche bene ma poi come ti arriva la palla è un altro discorso, soprattutto un servizio ‘particolare’ come quello di Atmane. Sinner è andato in difficoltà in risposta”. Poi il discorso che si conclude con la rivalità tra Sinner e Alcaraz che, evidentemente, proseguirà da qui a molto tempo. “Sono talmente forti che stanno rispettando ogni pronostico”, ha concluso sottolineando poi l’enorme distacco che c’è tra i primi due del Ranking ATP e tutti gli altri.





