Numero uno in bilico per Jannik Sinner. Carlos Alcaraz incombe. Si decide tutto allo US Open. Ecco le combinazioni favorevoli all’azzurro
Tutto come previsto. Che fosse un’estate durissima per Jannik Sinner per la difesa della vetta nel ranking ATP si sapeva già all’indomani del trionfo di Wimbledon.

Tremila i punti da difendere per il campione azzurro, vincitore lo scorso anno a Cincinnati e US Open, contro gli appena 60 di Alcaraz, protagonista nel 2024 di un’estate decisamente sottotono con il ko al terzo turno a Montreal da Monfils e quello, altrettanto inaspettato, con Van de Zandschulp nel secondo turno dello US Open.
La difesa del primato per Sinner si è decisamente complicata dopo il ritiro nella finale di Cincinnati che ha permesso ad Alcaraz di conquistare il suo terzo Masters in stagione dopo quelli di Montecarlo e Roma. Lo spagnolo ha accorciato le distanze in classifica. Al momento, Jannik è ancora in testa con 11.480 punti contro i 9590 del rivale. Un gap che si azzererà lunedì prossimo quando a Sinner saranno scalati i 2000 punti del trionfo a Flushing Meadows del 2024.
Sinner-Alcaraz, chi sarà numero uno dopo lo US Open: tutte le combinazioni
Alcaraz comincerà lo Slam newyorchese virtualmente da numero uno con 9580 punti contro i 9530 di Sinner. Un sorpasso che Sinner può evitare a fine torneo qualora si verificasse una di queste combinazioni favorevoli di risultati. Le ha elencate tutte il collega Alessandro Mastroluca sul sito di SuperTennis. Per mantenere il primato che detiene ininterrottamente dal 10 giugno 2024, Sinner deve:
- vincere lo US Open
- perdere la finale ma non contro Alcaraz
- perdere in semifinale con Alcaraz ko ai quarti
- perdere ai quarti con Alcaraz eliminato agli ottavi
- perdere agli ottavi con Alcaraz sconfitto al terzo turno
- perdere al terzo turno con Alcaraz che non supera almeno i primi due turni

Alcaraz, invece, tornerà numero uno del mondo qualora vincesse lo US Open oppure conseguendo lo stesso risultato di Sinner almeno fino alle semifinali. Sinner e Alcaraz che cominceranno lo US Open con una certezza ovvero che possono incontrarsi solo in finale come accaduto già al Roland Garros e a Wimbledon, altri due Slam in cui hanno occupato la prima e la seconda posizione tra le teste di serie.
Alcaraz che, proprio allo US Open, ha vinto il suo primo titolo Slam nel 2022 battendo in finale Casper Ruud in quattro set. Da allora, lo spagnolo ne ha conquistati altri quattro (due Roland Garros e altrettanti Wimbledon). Sinner, invece, di titoli Slam ne ha quattro (2 Australian Open, 1 Wimbledon e 1 Us Open). Lo scorso anno, Jannik ha trionfato a Flushing Meadows battendo Taylor Fritz in finale in tre set. Fritz che è la quarta testa del seeding e potrebbe incrociare in semifinale uno dei due favoriti per il titolo.





