La campionessa polacca, fresca vincitrice del Masters 1000 in Ohio, incassa la notizia ufficiale: ormai non ci sono più dubbi
E pensare che nel bel mezzo della stagione sulla terra rossa, la sua superficie preferita, sembrava esser entrata in una crisi senza fine. Dai risvolti preoccupanti. Difficile usare un altro aggettivo quando la tennista polacca, capace di vincere 4 Roland Garros in 5 anni, era riuscita a rimediare un umiliante 6-1 6-1 da Coco Gauff a Madrid. Un torneo che, per inciso, l’anno prima l’aveva vista trionfare contro Aryna Sabalenka in una finale epica.
Dopo aver dato qualche timido segnale di ripresa, la nativa di Varsavia è arrivata a Parigi con l’intenzione di confermarsi campionessa a dispetto della disastrosa resa avuta fino a quel momento sulla terra battuta. Missione fallita, sebbene una semifinale in un Major non possa mai essere catalogata come un fallimento. Nemmeno per una che stava tenendo sostanzialmente il ritmo dell’idolo Rafa Nadal come percentuale di vittorie nella Capitale francese.
Subito dopo lo Slam parigino, Swiatek si è presentata a Wimbledon da numero 9 del ranking mondiale: quasi un affronto per una tennista che 12 mesi prima dominava la classifica con diverse centinaia di punti di vantaggio sulla rivale bielorussa. Sull’erba dell’All England Club la polacca ha dimostrato a tutti che non si è campionesse per caso.
Il trionfo ai Championships ha ripagato la giocatrice di tante recenti amarezze, restituendola ad un ranking consono con la sua classe e consentendole di fare un passo importante, ma non ancora decisivo, verso la conquista dell’aritmetico posto tra le prime 8 tenniste del 2025 in vista delle WTA Finals di fine stagione.
Swiatek, ottime notizie dalla Race: è ufficiale
Dopo la sconfitta in ottavi di finale all’Open del Canada a Montreal, Iga ha fatto la voce grossa in quel di Cincinnati, dove ha vinto il suo 24esimo titolo ATP in carriera, il 12esimo nella prestigiosa categoria ‘1000’.
Grazie all’affermazione sul cemento americano (oltretutto di ottimo auspicio in vista degli imminenti Us Open), la fuoriclasse ha fatto un balzo stavolta sì decisivo nella WTA Race del 2025.
Avendo infatti già incamerato 7103 punti, la 24enne si è assicurata la matematica certezza di qualificarsi per le Finals di fine anno. Col suo secondo posto provvisorio, e con poco più di 500 punti da recuperare alla leader della graduatoria Aryna Sabalenka, Iga può ora addirittura sperare di sopravanzare la ‘Tigre di Minsk‘, già leader assoluta del ranking generale ma incredibilmente a secco di titoli Slam in un 2025 davvero strano per lei.
