La notizia aveva spiazzato il tennis italiano, nelle ultime ore è arrivata la spiegazione ufficiale: ecco come stanno le cose
La notizia era nell’aria già da qualche giorno, poi è arrivata anche l’ufficialità: Jasmine Paolini ha deciso di rinunciare ad uno degli eventi più attesi e prestigiosi della stagione. L’annuncio aveva spiazzato appassionati ed addetti ai lavori, considerando la portata del torneo e il montepremi messo in palio. Ma la scelta della 29enne azzurra ha una ragione ben precisa, che va oltre il denaro e la voglia di divertirsi in campo.

L’evento a cui Paolini ha deciso di dare forfait è il torneo di doppio misto dello US Open, andato in scena quest’anno in un “formato vip” alla vigilia del torneo singolare. La classe ’96 di Castelnuovo di Garfagnana avrebbe dovuto prendervi parte in coppia col corregionale Lorenzo Musetti, ma poi si è tirata indietro poiché ha capito che era meglio fermarsi a ricaricare le batterie.
US Open, niente doppio misto per Paolini: la spiegazione di Jasmine è chiarissima
D’altronde, Jasmine avrebbe partecipato al torneo di doppio misto reduce dall’intensa cavalcata sul cemento del Wta 1000 di Cincinnati, dove si è spinta sino in finale venendo sconfitta dalla numero due al mondo Iga Swiatek. La toscana, saggiamente, ha ascoltato il suo corpo. Ha percepito che le fatiche dell’Ohio avrebbero potuto compromettere il suo rendimento nell’ultimo Slam dell’anno. Quindi ha fatto cancellare il suo nome dal tabellone, cedendo il posto alla 23enne americana Caty McNally.

Sull’argomento si è soffermata la stessa Paolini nella conferenza stampa a margine della finale a Cincinnati, mostrandosi dispiaciuta ma al contempo consapevole che, talvolta, bisogna saper rinunciare alle cose.
Di seguito quanto dichiarato da Jasmine: «Gioco singolare e doppio praticamente ogni settimana, è davvero pesante. Dopo la semifinale ho capito che era meglio fermarmi. Mi sarebbe piaciuto giocare con Lorenzo, è una competizione molto bella, ma devo pensare al mio corpo e recuperare le energie per il prossimo Slam. A volte bisogna saper dire di no per arrivare preparati agli appuntamenti più importanti».
Una scelta saggia che, dopo un po’ di stupore iniziale (si era pensato che volesse evitare di scontrarsi con l’amica e consueta compagna di doppio Sara Errani, la quale ha partecipato e ha vinto il torneo al fianco di Andrea Vavassori), è stata compresa ed applaudita anche dai suoi fan. L’auspicio è che possa davvero avere un ruolo cruciale nel cammino della numero uno nostrana in quel di Flushing Meadows. Incrociamo le dita!





