Il tennista norvegese ha parlato a cuore aperto di come è nata una sinergia che ha sorpreso davvero tutti: feeling pazzesco con la campionessa
Protagonista di una stagione abbastanza avara dal punto di vista dei risultati se si eccettua il forse inaspettato trionfo al Masters 1000 di Madrid (dove però mancavano all’appello sia Jannik Sinner che Carlos Alcaraz), Casper Ruud conserva ancora qualche flebile speranza di rientrare nei primi 8 giocatori del mondo meritevoli, in base ai risultati conseguiti nell’anno solare, di disputate le ATP FInals di Torino.
Al momento la Race 2025 racconta come il norvegese sia decimo, a 510 punti di distanza dallo stakanovista e regolarista Alex De MInaur, ottavo, che precede di poco il nostro Lorenzo Musetti. Per quello che riguarda il ranking generale invece, lo scandinavo è scivolato in 12esima posizione, ben lontano dalla sua casella migliore che resta la seconda piazza conquistata a settembre 2022.
Deluso dopo la precoce eliminazione al secondo turno di Parigi (lui che per due volte è stato finalista del Roland Garros), il norvegese ha saltato Wimbledon per un problema fisico da cui poi ha recuperato abbastanza velocemente. Tornato in campo per la parte di stagione sul cemento, Ruud è arrivato con un qual certo anticipo a New York per partecipare al nuovo doppio misto lanciato dagli organizzatori per l’edizione 2025 degli Us Open.
La coppia formata da lui e dalla fresca trionfatrice di Cincinnati (nonché dei Championships a luglio) Iga Swiatek ha dato davvero spettacolo. Facendo strada nel torneo fino a giocarsi punto-a-punto la finale contro due specialisti assoluti della disciplina come Sara Errani ed Andrea Vavassori, che hanno alla fine bissato il successo del 2024, quando il torneo si era disputato seguendo le regole ‘tradizionali’.
Ruud-Swiatek coppia d’oro: le parole di Casper
Intervistato, assieme alla sua partner, a bordo campo dopo la prima giornata di gare che aveva visto il nordico e la sei volte campionessa Slam vincere i match di ottavi e di quarti di finale, Ruud ha svelato dei gustosi retroscena su come sia nata questa collaborazione vincente
“Il fatto che entrambi stessimo disputando la United Cup a gennaio ha influito molto, perché proprio poche settimane dopo è stato annunciato questo nuovo formato per gli Us Open. A quel punto ho pensato che forse Iga sarebbe stata una buona compagna per giocare il torneo, così lei mi ha scritto qualche giorno dopo e io ho accettato, ovviamente“, ha esordito Casper.
“Per me è davvero un piacere giocare con lei, tutti la stimano molto. Ricordiamo che è arrivata in hotel 12 ore fa dopo aver vinto a Cincinnati, è andata a letto alle 2:30 del mattino e ora è qui a giocare con me. Posso solo ringraziarla“, ha concluso Ruud.
