I tifosi della Ferrari possono finalmente fare festa: l’annuncio tanto atteso è appena arrivato, ora cambia tutto.
I tifosi della Ferrari si aspettavano di certo una Rossa più competitiva in questo Mondiale di F1. La seconda parte della scorsa stagione aveva mostrato una vettura in grado di lottare fino all’ultimo Gran Premio con la McLaren per il titolo costruttori. L’arrivo di Lewis Hamilton sembrava poter garantire quel salto di qualità decisivo per andare a caccia di un trionfo che nei Costruttori manca dal 2008 e nei piloti dal 2007.
Invece il Mondiale 2025 ha offerto uno scenario ben diverso. La McLaren ha finora dominato in lungo e in largo ed è ormai lanciatissima verso la conquista del suo secondo titolo consecutivo tra i costruttori. Molto probabilmente la scuderia di Woking farà altrettanto anche nel Mondiale piloti, che pare ormai ristretto a una sfida interna tra Oscar Piastri e Lando Norris.
L’obiettivo della Ferrari, specialmente dopo gli ultimi aggiornamenti, è cercare di concludere la stagione con almeno una vittoria. Finora l’unica soddisfazione è il successo di Hamilton nella Sprint Race in Cina: davvero troppo poco per Maranello, che all’inizio del campionato coltivava ben altre ambizioni.
Ferrari, i tifosi esultano: l’annuncio di Vasseur
Eppure il Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur, è convinto che il lavoro svolto quest’anno sta andando nella direzione giusta e consentirà di avere una Rossa davvero all’altezza nel 2026, anno in cui la F1 sarà caratterizzata dalla rivoluzione tecnica. “Dobbiamo mantenere il nostro approccio, ovvero migliorare in tutto – le parole di Vasseur al magazine Auto Motor und Sport – Sarebbe ingenuo credere che una persona possa improvvisamente farci compiere un miracolo. Non esiste la magia. Però con questo lavoro siamo sulla buona strada”.
Il prossimo anno il cambiamento riguarderà non solo il regolamento sportivo, ma anche il telaio, il motore, il carburante e gli pneumatici. Per Vasseur la Ferrari dovrà saper cogliere la nuova sfida specialmente sul motore: “Ora è la potenza a essere determinante, l’anno prossimo sarà la guidabilità”.
Di sicuro il Mondiale 2026 di F1 sarà un campionato molto incerto: il rimescolamento delle carte può avvantaggiare la scuderia di Maranello. Proprio Vasseur sottolinea nell’intervista che già un uso migliore delle gomme potrebbe consentire di guadagnare anche mezzo secondo: ecco perché la Ferrari è chiamata a lavorare su ogni aspetto per provare davvero a lottare per quei titoli che mancano da tanto, troppo tempo.
