Kyrgios choc, è ufficiale: tutto così assurdo

Nuovo clamoroso annuncio del bizzoso tennista australiano: i tifosi non possono crederci, la situazione è surreale

Per qualcuno, soprattutto per coloro che credono nel karma, nella teoria che – portata all’estremo – sostiene che prima o poi il male che viene fatto si possa ritorcere contro l’autore delle ‘malefatte’, questa non è che la logica e addirittura giusta chiusura del cerchio.

Nick Kyrgios insieme ai fisioterapisti a Melbourne
Kyrgios choc, è ufficiale: tutto così assurdo (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Dopo aver infangato la figura di Jannik Sinner con un sarcasmo e delle dichiarazione reiterate ai limiti, se non oltre, della diffamazione, Nick Kyrgios era chiamato a dare un segnale sul terreno di gioco, sul campo da tennis (perché solo da quello arrivano verdetti certi, al di là delle chiacchiere fatte dietro una tastiera o davanti ad un microfono in un podcast) della sua ritrovata vena tennistica.

Già perché non dobbiamo dimenticarci che parliamo di un giocatore capace, nel suo ultimo vero anno di attività, di raggiungere una finale nel glorioso tempio di Wimbledon. Era il 2022, ma sembra passato un secolo.

Alla fine di quell’anno solare il nativo di Canberra ha iniziato un calvario fisico (fatto anche di disavventure davvero incredibili, come il ferimento ad una gamba nel tentativo di sventare una rapina a casa della madre) che lo ha costretto a non giocare per praticamente due anni interi.

Solo un’apparizione, condita da una cocente sconfitta, sull’erba di Stoccarda nel 2023. Poi il nulla. Il vuoto. Riempito, dall’agosto del 2024 (da quando è stata resa pubblica la vicenda Clostebol che ha colpito Jannik Sinner) da una campagna denigratoria avviata contro il campione azzurro, accusato senza mezzi termini di essere un dopato.

Kyrgios choc, altra assenza pesante: crisi senza fine

Quando ha provato, dal 31 dicembre del 2024, a riassaggiare il tennis giocato, Kyrgios si è esposto solo a brutte figure. Cinque i match giocati dal Capodanno scorso fino all’ultimo match, disputato lo scorso 21 marzo sul cemento di Indian Wells, e una sola vittoria. Quella ottenuta proprio sul cemento del torneo californiano contro l’americano Mckenzie Mc Donald.

Nick Kyrgios dolorante a Melbourne
Kyrgios choc, altra assenza pesante: crisi senza fine (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Successivamente, solo annunci di ritiri. Di mancate partecipazioni ai Major (degli ultimi 12 tornei del Grande Slam, il bizzoso tennista ne ha saltati 11), fino all’ultimo, amaro annuncio ufficiale.

Kyrgios non ci sarà neppure all’Open degli Stati Uniti, ultimo grande appuntamento dell’anno relativamente alla categoria Major. I soliti problemi al polso, uniti ad una condizione fisica che chiaramente, non giocando da mesi, non può essere accettabile per una competizione che si gioca sulla distanza dei cinque set, hanno costretto il tennista ad alzare bandiera bianca. Con buona pace di chi avrebbe voluto vedere ancora il suo estro in campo, ma con la maligna soddisfazione di tutti quelli che, in fondo, pensano che tutto questo sia in qualche modo ‘giusto’. Si chiama karma, del resto…



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