Non arrivano buone notizie per Carlos Alcaraz, scatta l’allarme agli US Open: cosa sta succedendo, tifosi preoccupati
Chi vincerà gli US Open nel 2025? Stando alle sensazioni di tutti, addetti ai lavori, tifosi o semplici appassionati, i due favoritissimi sembrerebbero essere Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i dominatori degli ultimi due anni. Tertium non datur, direbbero i latini. Sulla lunga distanza, non c’è spazio per altri possibili protagonisti. Eppure, il numero uno e il numero due al mondo, a New York, non partono alla pari. Anzi, da questo punto di vista per Alcaraz non arrivano buone notizie: scatta l’allarme, cosa è successo.

Il campione in carica di Parigi, vincitore di tre degli ultimi sette tornei dello Slam (gli altri sono andati tutti a Sinner), nonostante sia reduce dalla vittoria nel 1000 di Cincinnati, a quanto pare non parte come favorito assoluto in quel di Flushing Meadows. E non tanto per un sorteggio che è sembrato, effettivamente, sulla carta più ostico rispetto a quello del rivale.
A fare davvero la differenza potrebbe infatti essere la maggior predisposizione dell’altoatesino per il cemento. Negli ultimi anni, soprattutto su questa superficie l’azzurro ha costruito buona parte delle sue fortune, ed è per questo che, nonostante i problemi fisici degli ultimi giorni, continua a essere dato per favorito anche dai bookmaker, seppur di misura.
Sinner favorito su Alcaraz, brutte notizie per lo spagnolo agli US Open: cosa è successo
Tutti i bookmaker sembrano concordare su questo punto: Sinner e Alcaraz sono i favoritissimi per la vittoria dello Slam newyorkese. E, tra i due, il campione in carica sembrerebbe partire leggermente davanti.
Secondo William Hill, ad esempio, Sinner è dato a 1.90, lì dove Alcaraz è quotato a 2.50, con alle spalle un lontanissimo Djokovic, a quota 10. Discorso simile per Eurobet, secondo cui la distanza è però più ridotta: 2.10 per l’italiano, 2.50 per Alcaraz, addirittura 15 per il 25esimo Slam di Nole.

La forbice si allarga leggermente su Better, con Sinner dato a 2.00, Alcaraz sempre a 2.50. Secondo Bwin, invece, la distanza è più ampia: 2.10 per la vittoria del numero uno al mondo, 2.70 per quella del numero 2.
Comunque la si voglia vedere, sembra quindi chiaro che i due favoritissimi partano davanti a tutti, quasi alla pari ma non perfettamente allineati, come due monoposto di Formula 1 in prima fila, con alle spalle il vuoto e i primi rivali direttamente in terza o quarta fila.
Ma il bello del tennis, e dello sport, è che i pronostici non sempre vengono rispettati. E chissà che proprio nell’ultimo Slam dell’anno non possa esserci qualche sorpresa, se non nel vincitore, almeno nella possibile finale.





