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Berrettini, l’ultimo annuncio fa male: i tifosi hanno perso le speranze

Il giocatore azzurro, che ha annunciato il suo ritorno in campo a metà settembre, incassa la sentenza del grande ex: è tutto finito

Forse è troppo tardi. Non per vincere qualche partita, togliendosi magari qualche soddisfazione isolata, magari chissà, anche nella prossima Coppa Davis; forse però fuori tempo per pensare di stare con continuità nel circuito ad alti livelli, sperando di raggiungere quella Top 20 in cui ha campeggiato per anni, arrivando perfino a disputare una finale a Wimbledon e toccando la sesta posizione del ranking mondiale.

Berrettini, l’ultimo annuncio fa male: i tifosi hanno perso le speranze (LlaPresse) – Tennisfever.it

È in parabola discendente, Matteo Berrettini, inutile negarlo. Parlano i numeri, parla la sua storia personale da quel maledetto 2023 in cui i sempre presenti problemi fisici, accompagnati da una buona dose di sfortuna, hanno iniziato a minare anche la sua serenità mentale. La sue sicurezze. Il suo esserci con la testa e con il corpo senza dubbi, senza incertezze, senza doversi continuamente fermare annunciando un forfait dietro l’altro.

Proprio questo, ad esempio, è accaduto dallo scorso 30 giugno – giorno dell’eliminazione patita al primo turno di Wimbledon contro il polacco Kamil Majchrzak, in poi. Prima la doppia rinuncia a Gstaad e Kitzbuhel (i due tornei di categoria 250 che l’anno scorso vinse realizzando una straordinaria doppietta), poi le mancate partecipazioni ai tornei sul cemento di Washington, Toronto, Cincinnati e, amaro dulcis in fundo, di New York, teatro degli Us Open.

In tutto questo, andando all’indietro alla scorsa primavera, aggiungiamoci i dolorosi ritiri, a partita in corso, di Madrid e soprattutto di Roma, agli Internazionali d’Italia, nella kermesse che più sta a cuore al tennista azzurro.

Berrettini, la leggenda azzurra non ha dubbi: niente da fare

Tracciato con siffatte tinte il recentissimo passato e il presente di Matteo Berrettini, l’annuncio del ritorno in campo per l’ATP 250 di Hangzhou che si disputerà a metà settembre in Cina risulta essere poco più di un brodino, più che il simbolo di una nuova rinascita del giocatore romano.

Berrettini, la leggenda azzurra non ha dubbi: niente da fare (LaPresse) – Tennisfever.it

Scivolato nel frattempo alla posizione numero 52 del ranking (Matteo ha toccato anche la 59esima piazza, salvo stazionare ora, nell’aggiornamento LIVE con gli Us Open ancora in corso, alla casella 56), l’ex allievo di Vincenzo Santopadre è atteso all’ennesima rimonta in classifica per dimostrare, a se stesso e agli altri, che ancora tutto è possibile. Che tornare in alto si può, infortuni permettendo.

Non ha mostrato molto ottimismo al riguardo Paolo Bertolucci, una delle leggende del tennis azzurro, che intervistato dal portale spagnolo ‘Abc‘ ha detto la sua sulla situazione del 29enne romano.

Potrebbe ritirarsi? Bisognerebbe chiederlo a lui. I medici dicono che è guarito, ma lui insiste che sente dolore. Non ha la continuità necessaria per tornare a posizioni importanti nel ranking mondiale. Deve risolvere i suoi problemi fisici – non so se anche quelli mentali – prima di capire cosa fare. Ha vissuto due anni di alti e bassi. È tanto tempo“, ha sentenziato colui che da anni è apprezzato commentatore tecnico per Sky Sport.

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