La campionessa bielorussa è pronta a difendere il titolo conquistato 12 mesi fa: le sue dichiarazioni spaventano le rivali
L’anomalia è evidente. È sotto gli occhi di tutti: com’è possibile che la leader incontrastata del ranking mondiale, colei che detiene lo scettro di tennista numero uno del mondo ormai da tanti mesi consecutivi, con le avversarie a distanza siderale da lei, non abbia vinto nemmeno un Major nel 2025? Il dibattito è aperto.
Nonostante la potenza dei suoi colpi, il suo strapotere fisico, una grinta che mai è mancata in campo neppure negli appuntamenti più importanti, Aryna Sabalenka ha spesso fallito proprio sul più bello. Quando tutte le doti sopralencate sono state almeno parzialmente disinnescate dalla tensione, da quella maledetta pressione che la vorrebbe vincente in ogni finale disputata di ogni torneo al quale partecipa.
Non è una macchina, la ‘Tigre di Minsk’, e non è infallibile, come invece spesso le si chiede. La bielorussa conserva ancora con ampio margine di sicurezza la sua posizione di regina del circuito WTA, ma arrivati all’ultimo Slam stagionale è ora di mettere il proprio timbro. Di fare la voce grossa. E, nello specifico degli Us Open in corso di svolgimento, puntare con decisione a fare il bis dopo il trionfo del 2024.
Sabalenka vuole vender cara la pelle: le parole della bielorussa
Archiviato con relativa facilità il primo turno di New York grazie alla vittoria in due set contro la svizzera Masarova, la campionessa ha parlato in conferenza stampa dopo il match. Evidenti le sue grandi motivazioni in vista del prosieguo di un torneo che la tennista si è prefissata di vincere. Costi quel che costi.
Dopo aver raccontato della necessità, soddisfatta, di ricaricare le pile prima dell’inizio dello Slam americano (la bielorussa ha esaltato le bellezze di Mykonos, dichiarando di voler tornare in Grecia nella sua prossima vacanza), Aryna ha parlato delle aspettative sul suo conto e della pressione da dover gestire.
“Sono felice di aver ottenuto questa vittoria e di essere passata al secondo turno. Mi sembra di non aver iniziato molto bene nei primi games, ma poi ho trovato il mio ritmo. Sono contenta del livello di gioco espresso oggi. La pressione è una sensazione incredibile. Adoro essere la campionessa in carica. Per me è una motivazione, e voglio fare bene. Voglio fare la stessa cosa che ho fatto l’anno scorso. Voglio provare quelle emozioni, perché ho lavorato duramente per questo. Spero di poter raggiungere il mio obiettivo“, ha dichiarato la giocatrice.
