Il tennista russo, che potrebbe agevolarsi dal buco lasciato dalla sua parte di tabellone, ha vissuto un’esperienza davvero insolita
Chissà che stavolta, complice l’inaspettata eliminazione della testa di serie numero tre Sascha Zverev, non possa nuovamente tentare di spezzare quella maledizione che lo ha visto sempre eliminato ai quarti di finale dei tornei del Grande Slam nelle ormai tantissime occasioni in cui il tennista si è spinto fino a questo punto.

Stiamo parlando di ben dieci volte in cui Andrey Rublev, nel corso della sua carriera, si è qualificato per il terzultimo atto di un Major senza mai riuscire a superare questo scoglio. Solamente a New York, con l’eccezione dello scorso anno quando fu eliminato in ottavi di finale da Grigor Dimitrov, sono ben quattro le circostanze in cui il russo ha visto da vicino il traguardo delle semifinali senza però riuscire a toccarlo con mano.
In attesa del confronto comunque per nulla facile contro il lanciatissimo Auger-Aliassime (il giustiziere del tedesco Zverev) in ottavi di finale, il sempre ‘caliente’ nativo di Mosca dovrà innanzitutto fare molta attenzione alla sua alimentazione. Alle sue abitudini che, per quanto reiterate e testate con successo in diverse circostanze, alcune volte possono trasformarsi in un boomerang.
È stato lo stesso tennista russo, nel corso della conferenza stampa successiva al match di secondo turno contro l’americano Boyer, a rivelare un retroscena a dir poco incredibile.
Dalle banane al sushi, Rublev ha rischiato grosso
Per combattere le fatiche di un caldo che si fa oltremodo sentire, nella metropoli americana, negli orari centrali della giornata (molti incontri dei primi turni dello Slam statunitense si giocano in pieno giorno, col sole a picco) Rublev ha pensato bene di fare incetta di banane per reintegrare i sali minerali. E di portarsi, come è solito fare, del sushi da ingerire qualora la contesa andasse per le lunghe. Stavolta però lo strano abbinamento ha rischiato di compromettere il suo equilibrio fisico.

“Mi sono completamente rilassato e lui ha iniziato a giocare un po’ meglio. E quando ho provato ad alzare di nuovo il mio livello, non ci sono riuscito perché i miei livelli di zucchero nel sangue sono scesi: ho iniziato a sentirmi molto stordito“, ha esordito il numero 13 del mondo nell’incontro coi giornalisti.
“Nel quarto set mi hanno portato del sushi insieme ad altre cose: ho ingerito tutto quello che potevo. Mangio quasi tutte le mie proteine e tutti i miei gel, ma non è servito a molto, perché mi sono sentito comunque svuotato e stordito. Non so quante banane ho mangiato oggi, sicuramente è un record. Ora il mio stomaco è davvero pieno“, ha ammesso il tennista.





