Un’estate decisamente positiva per Luciano Darderi. Il risultato ottenuto allo US Open consente all’azzurro di avanzare ulteriormente in classifica
Una grande estate per Luciano Darderi. Prima il terzo turno a Wimbledon, poi le due vittorie consecutive nei tornei su terra battuta di Bastad e Umago, eventi storici del calendario estivo ATP. Allo US Open, l’italo-argentino ha centrato un altro terzo turno, sconfitto in tre set da un Alcaraz in grande spolvero.

Darderi che ha affrontato lo Slam newyorchese da testa di serie. Non gli era mai capitato prima in un torneo Major. Grazie alle defezioni di Fils e Dimitrov, l’azzurro è entrato nel main draw alla posizione 32, la stessa che avrà verosimilmente nel ranking ATP al termine dello US Open. Questa la proiezione della classifica allo stato attuale. Con il terzo turno a Flushing Meadows, Darderi è avanzato di due posizioni, eguagliando così il suo best ranking.
E non è finita. L’azzurro ha subito un’altra chance per migliorare il suo piazzamento. Questa settimana, infatti, disputerà il Challenger su terra battuta di Genova nel quale è la prima testa di serie. Darderi è ovviamente il principale favorito di un torneo che annovera in tabellone anche Borna Coric, Pedro Martinez, Elmer Moller e Francesco Passaro.
Ranking ATP, la situazione degli altri azzurri con lo US Open in corso
Jannik Sinner, oltre alla conquista del titolo, si sta giocando anche la permanenza in vetta al ranking ATP allo US Open. Per mantenerla ha bisogno di vincere il torneo oppure di arrivare in semifinale con Alcaraz sconfitto ai quarti. Lo spagnolo, già virtualmente in testa alla graduatoria, per tornare al primo posto deve conseguire un risultato migliore del rivale, indipendentemente dalla vittoria finale.

L’ottavo di finale conquistato a New York, il primo in carriera allo US Open, consente a Lorenzo Musetti di guadagnare una posizione e consolidare la top ten al nono posto, piazzamento che può migliorare avanzando ulteriormente nel torneo. Musetti che, allo US Open, ha eliminato Flavio Cobolli con quest’ultimo costretto al ritiro per infortunio durante il terzo set del match valido per il terzo turno. Cobolli, 17esimo dopo Wimbledon, sarà 25° al termine dello US Open.
Dopo Darderi 32°, l’azzurro meglio piazzato nel ranking è Lorenzo Sonego al 44° posto. Matteo Berrettini, fermo da Wimbledon, è 58°. Non ci sono ancora notizie ufficiali sul suo rientro. Matteo è nella entry list del 250 di Chengdu ma, ovviamente, si tratta ancora di un’iscrizione provvisoria. Mattia Bellucci è 65° mentre Matteo Arnaldi ha perso altre 9 posizioni ed ora è 73° dopo aver cominciato l’estate da top 40. Un calo dovuto alla mancata conferma della semifinale ottenuta a Montreal nel 2024 e del terzo turno raggiunto nella scorsa edizione dello US Open. L’ultimo italiano in top 100 è Luca Nardi, 84°.






