Frances Tiafoe lascia tutti a bocca aperta, il suo è un ingresso in pompa magna nel mondo del padel: ecco cosa è successo
Il Padel, si sa, è qualcosa di amato-odiato da chi gioca a tennis o lo segue da lunga data. C’è chi guarda al Padel addirittura con disprezzo o ritiene sia una novità destinata a scemare nel tempo. Poi c’è anche chi, invece, è convinto che sia lo sport del futuro e lo segue con grande attenzione.
Tra questi ultimi, evidentemente, rientra il tennista americano Frances Tiafoe, che proprio in questi giorni ha manifestato in modo inequivocabile tutta la sua passione e la sua fiducia per la “neo-nata” disciplina con la racchetta.
Cosa è successo? È successo che, come riferiscono il colleghi di Padel Magazine, l’attuale numero 17 al mondo “ha deciso di investire nella Pro Padel League entrando come socio e consulente strategico dei New York Atlantics, importante franchigia del campionato a squadre nord americano”.
“Un’operazione che si inserisce in un nuovo round di finanziamento che ha portato la valutazione del club a oltre 10 milioni di dollari, un salto notevole se si pensa che nel 2023 bastavano 200.000 dollari per entrare nella lega”, sottolinea il noto portale.
Tiafoe entra nel mondo del Padel, la cifra investita è notevole: tutti i dettagli
Di New York Atlantics, il 27enne di Hyattsville ha acquisito circa il 3,3% delle quote, investendo oltre 2 milioni di dollari assieme ad una cordata che annovera tra le sue fila anche il portiere dell’FC Dallas Maarten Paes e l’ex tennista Gordon Uehling. Uno sforzo economico importante, per una passione sbocciata durante la scorsa primavera.
Come racconta “Padel Magazine”, infatti, Tiafoe avrebbe cominciato ad approcciare questo sport tra fine aprile ed inizio maggio. Si giocava il Masters 1000 di Madrid alla Caja Magica e, tra un allenamento e una partita, lo statunitense ha provato a cimentarsi nel Padel rimanendone subito stregato. “Da allora ha iniziato a giocare con sempre maggiore frequenza, spesso anche contro professionisti, rendendosi conto di quanto questo sport fosse più tecnico e impegnativo del previsto“, si legge.
E a chi ritiene che il Padel sia uno sport di “Serie B” rispetto al tennis, Frances ha risposto così: «È molto più duro di quanto sembri, anche per noi tennisti». Staremo a vedere se in futuro deciderà di cimentarsi anche in qualche competizione ufficiale.
