Nuova bufera su Carlos Alcaraz, arriva l’annuncio che sconvolge i tifosi: cosa è successo, nessuno poteva immaginarlo
I giorni passano e a New York continuano ad arrivare solo vittorie per Carlos Alcaraz, che non conosce sconfitte dalla finale di Wimbledon contro Sinner. In attesa di impegni più probanti, il tennista spagnolo è finito però nelle ultime ore all’interno di una vera e propria bufera mediatica, una polemica scatenata da una domanda che gli è stata posta in conferenza stampa e che, a quanto pare, non è piaciuta a molti dei suoi tifosi.

Galeotta fu la vittoria ottenuta dal numero 2 al mondo contro l’italo-argentino Luciano Darderi. Non per come è avvenuta, ma per quando. La partita è infatti iniziata in un orario insolito, almeno secondo alcuni commentatori. Il tennista spagnolo è stato ‘costretto’ a scendere in campo alle 11.30. Per qualcuno, un orario fin troppo vicino all’alba.
Tra il serio e il faceto, c’è chi durante la conferenza stampa post-match ha, non a caso, pensato bene di giocare con gli stereotipi e di scherzare con i luoghi comuni per pungere Alcaraz con una domanda decisamente bizzarra. Peccato che non a tutti sia piaciuto questo siparietto, che anzi ha destato vere e proprie polemiche in Spagna, con tanti tifosi che si sono detti offesi per quanto accaduto a New York.
Scoppia la polemica su Carlos Alcaraz: la domanda in conferenza stampa fa infuriare i tifosi
Il ‘colpevole’ di questa vicenda che ha comunque fatto discutere, e non poco, in Spagna, è stato Mary Joe Fernandez, ex tennista americano scelto dagli organizzatori degli US Open per intervistare Alcaraz.
Pur volendo solo scherzare, Fernandez si è lasciato andare infatti a una domanda che avrebbe dovuto essere pungente, ma che non ha fatto altro che irritare, più che Carlitos, i suoi fan e tante persone comuni in Spagna. In particolare, l’ex tennista ha chiesto: “Lei è spagnolo, alzarsi presto la mattina per giocare alle 11.30 quanto le è pesato?“.

Non proprio la più acuta delle domande, e su questo non si può che essere d’accordo. Nonostante la volontà di pungere nel vivo Alcaraz, però, il campione in carica di Parigi ha preferito non cascare nel tranello e, mantenendo il proprio autocontrollo, ha risposto coerentemente: “Non mi piace alzarmi presto. È difficile, ma oggi è stato comunque bello“.
La partita è infatti andata per il meglio per il tennista spagnolo, che ha quindi concluso: “Mi sono svegliato presto, ho fatto il riscaldamento e ho giocato bene. Èstato proprio come essere un ragazzo spagnolo“.
Come a voler dire che i luoghi comuni potranno pure essere veri, ma il suo essere spagnolo non potrà mai essergli di alcun peso. Ed è stata forse la risposta migliore che il murciano potesse dare per chiudere sul nascere la questione.





