L’eliminazione allo US Open ha avuto conseguenze immediate per Daniil Medvedev. E’ ufficiale anche un’altra importante decisione del tennista russo
Lo US Open di Daniil Medvedev è terminato subito con la sconfitta all’esordio contro Bonzi. Un ko che passerà alla storia non tanto per il risultato della partita quanto per le due clamorose reazioni del tennista russo che ha dato in escandescenza dopo una decisione arbitrale avversa e al termine del match, spaccando la racchetta dopo l’ennesima deludente sconfitta stagionale.
Due sceneggiate che sono costate a Medvedev anche un’ammenda da 42.500 dollari, equivalente della metà del prize money incassato per la partecipazione allo US Open. E’ il male minore per il tennista russo, protagonista ancora una volta di un episodio poco edificante in campo che la dice tutta sulle sue difficoltà. Sono passati due anni dalla vittoria dell’ultimo titolo ATP per Medvedev, precipitato anche alla 18.a posizione del ranking dopo essere stato stabilmente in top ten per cinque anni consecutivi.
Medvedev cambia tutto, dopo il coach altro addio eccellente per il russo
Il ko allo US Open è stato l’epilogo della storica partnership tra il tennista russo e il coach Gilles Cervara dopo 8 anni. Un decisione che lo stesso allenatore ha ritenuto giusta e l’unica in grado di permettere a Medvedev di ritrovare motivazioni ed energie per uscire dalla spirale negativa in cui è precipitato da tempo. Non solo Cervara. Medvedev ha infatti annunciato la separazione anche dal preparatore atletico Eric Hernandez, con il quale collabora dalle fasi iniziali della sua carriera.
L’addio è stato ufficializzato tramite un post su Instagram pubblicato dallo stesso Hernandez che ha ringraziato Medvedev per la fiducia che ha riposto in lui in tutti questi anni. Un repulisti totale, quindi, per il tennista russo che tornerà in campo all’ATP 250 di Chengdu, in programma in Cina dal 17 al 23 di settembre. Successivamente, il tennista russo è atteso all’ATP di Pechino e al Masters di Shanghai. Vedremo, se si presenterà da solo o con un nuovo staff.
Con i risultati scadenti ottenuti finora, Medvedev ha anche compromesso la possibilità di qualificarsi alle ATP Finals di Torino del prossimo novembre, alle quali partecipano i primi 8 tennisti classificati nella classifica Race, quella che tiene conto solo dei punteggi ottenuti nella stagione in corso. Medvedev è ventiduesimo a 1720 punti, 1350 in meno di Lorenzo Musetti ottavo e, al momento, ultimo dei qualificati. Medvedev ha partecipato ininterrottamente alle Finals dal 2019, vincendo l’edizione del 2020 disputata alla O2 Arena di Londra.
