Il 24 volte vincitore di Slam è uscito allo scoperto con una dichiarazione pazzesca: che botta a Sinner e Alcaraz
Gli US Open si stanno avviando rapidamente verso la conclusione. I favoriti – una storia già letta e riletta da un anno e mezzo a questa parte – sono sempre loro: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
Il 24enne altoatesino ha battuto in tre set il connazionale Musetti, finendo per guadagnarsi la semifinale contro Felix Auger-Aliassime: l’unico ostacolo rimasto prima dell’ennesima finale di uno Slam. Jannik attende l’amico e rivale di sempre, Carlos Alcaraz, che però stavolta non troverà terreno fertile per approdare agevolmente in finale.
Nell’altra metà del campo, contro il 22enne di El Palmar, c’è un fuoriclasse non più ragazzi che ha scritto con il suo talento la storia recente di questo sport. Novak Djokovic non vuole vivere un ruolo da comprimario e, anzi, il suo recente annuncio ha appassionato i tanti tifosi che non vedono l’ora di affrontare Alcaraz.
US Open, Djokovic allo scoperto: annuncio shock
Novak Djokovic è già nella storia. Il tennista serbo ha battuto in quattro set Taylor Fritz conquistando l’ennesima semifinale – la numero 53 a livello Major, semplicemente pazzesco – superando anche il record della leggenda Chris Evert.
Una leggenda vivente, Nole, che a poche ore dal successo sull’americano ha parlato del suo futuro e delle ambizioni in questo gli US Open. In semifinale, però, c’è probabilmente l’uomo più in forma del momento: lo spagnolo Carlos Alcaraz, fresco di vittoria per forfait a Cincinnati contro Sinner e ora grande favorito insieme all’italiano per trionfare sul cemento newyorkese. Nulla nel tennis è però già scritto. E Djokovic ha messo subito le cose in chiaro, lanciando un messaggio ai ‘ragazzi’ che oggi dominano il Ranking ATP. “Ho due giorni liberi per riposare, vediamo”, ha detto Novak subito dopo la vittoria su Fritz apparso comunque non irresistibile, soprattutto al servizio.
Il 24 volte vincitore di Slam poi pensa al super match con Alcaraz, di scena questa sera alle 21:00: “Mi prenderò cura del mio corpo un giorno alla volta, sono giorni fondamentali per rimettermi in sesto e magari affrontare, se necessario, cinque set. Mi piacerebbe tanto giocare con Carlos e sostenere una battaglia per cinque set. Mi piace giocare in palcoscenici simili, avrà bisogno del mio miglior tennis. Farò il massimo per essere pronto”.
Djokovic ha poi concluso parlando del dualismo, ormai monopolizzante nel mondo del tennis, tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Due ragazzi giovani ma con un talento impressionante: “Sono i due migliori al mondo, tutti si aspettano una finale tra Sinner e Alcaraz. Proverò a mandare all’aria i loro piani. Giocano il miglior tennis di tutti, qui. Nessuno scende in campo con la bandiera bianca contro di loro, io ancora meno degli altri. Sono in un’altra semifinale di uno Slam, spero di potermela giocare al meglio”, ha concluso il tennista serbo.