Ultim’ora Djokovic, stavolta è una mazzata: bomba sul ritiro

Brutto colpo per i tifosi di Novak Djokovic, arriva una notizia che non lascia più spazio a dubbi: si torna a parlare del ritiro del serbo

Se c’è una verità che l’edizione 2025 degli US Open ci ha lasciato in eredità, è questa: oggi come oggi Novak Djokovic è sicuramente il terzo giocatore del mondo. Non riesce però in alcun modo ad avvicinarsi a Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Per quanto ci stia provando con tutto se stesso, sta faticando tremendamente ad alzare il suo livello per poter competere con i numeri 1 e 2 del mondo, e a questo punto potrebbe anche gettare la spugna e tornare a pensare al ritiro.

Novak Djokovic mostra i pollici in alto verso il pubblico
Ultim’ora Djokovic, stavolta è una mazzata: bomba sul ritiro (Ansa) – Tennisfever.it

Motivato dalla volontà di centrare il 25esimo successo in uno Slam, probabilmente nella stagione che si avvia a conclusione Nole ha compreso che, salvo imprevisti, come problemi fisici o altro, difficilmente avrà l’opportunità di centrare la vittoria, finché in giro ci saranno quei due. E questo potrebbe togliergli motivazioni.

Per quanto, a 38 anni, il serbo abbia dimostrato di essere competitivo, raggiungendo la semifinale in tutti e quattro gli Slam, non è mai riuscito ad avvicinarsi nemmeno alla finale, superato non solo da Sinner e Alcaraz, ma anche da Zverev in Australia, complice un infortunio che lo ha costretto al ritiro.

Stando così le cose, immaginare un suo successo in uno Slam è affidarsi a un sogno, più che a una possibilità. E per quanto sognare sia il sale della vita, probabilmente alla sua età Nole potrebbe non avere più tutta questa voglia di affidarsi solo a sogni e speranze. Da qui la sensazione dell’avvicinarsi inesorabile del suo ritiro.

Djokovic verso il ritiro: l’annuncio spazza via ogni dubbio

Terzo giocatore per punti conquistati quest’anno, terzo giocatore per risultati raggiunti negli Slam nel 2025, Djokovic resta ancora un tennista quasi ingiocabile per buona parte del circuito. Il suo problema è solo, o soprattutto, negli scontri diretti contro Sinner e Alcaraz, due giocatori che sono riusciti a porre l’asticella troppo in alto per le sue attuali condizioni psicofisiche.

Stando così le cose, arrivato al secondo anno consecutivo senza alcun titolo dello Slam conquistato, Nole non può far altro che ragionare sul suo futuro. Se il proseguimento della sua carriera dipende infatti solo dalla possibilità di poter vincere ancora uno Slam, il 25esimo, è probabile che la scelta di ritirarsi sia a questo punto la più ragionevole.

Primo piano di John McEnroe
McEnroe sul ritiro di Djokovic: parole inequivocabili (Ansa) – Tennisfever.it

Questo è almeno anche il pensiero un ex fenomeno come John McEnroe. Intervenuto ai microfoni di ESPN, l’ex tennista americano ha parlato delle possibilità di ritiro del fuoriclasse serbo già nel 2026, e si è lasciato andare a una confessione che ha lasciato a bocca aperta tutti i tifosi del serbo: “Non mi sorprenderebbe se decidesse di smettere, sarei sorpreso invece del contrario“.

Parole inequivocabili da parte di McEnroe, che comunque spera di poter vedere ancora in campo Djokovic: “La mia scommessa sarebbe questa. Quest’anno Nole è stato il terzo miglior giocatore del mondo. Questo è ciò che è stato“. Chissà però che proprio queste parole non possano servire da stimolo per il serbo, che già in passato ha dimostrato di trovare forze e motivazioni anche dove nessuno avrebbe mai potuto immaginare.



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