Novità importante nel mondo del tennis, ansia per i tifosi di Federer e Nadal: può succedere tra non molto
Il conto alla rovescia è iniziato. Per Roger Federer e Rafa Nadal non c’è più nulla da fare. L’ansia si sta diffondendo tra i loro tifosi, e sembra un’ansia impossibile da evitare. I due fuoriclasse che hanno segnato gli anni Duemila sono infatti ormai costretti a fare i conti con lo scorrere del tempo, uno scorrere inesorabile che non tiene conto, in alcun modo, di quanto siano stati grandi in campo e di quante straordinarie emozioni abbiano regalato agli appassionati per interi decenni.
D’altronde, i record nello sport hanno sempre una scadenza. Sono fatti per essere battuti e superati. Capita da sempre, capita in tutti gli sport. Non fa eccezione il tennis, per quanto ad alcuni primati si possa in qualche modo rimanere legati. Soprattutto in un’epoca in cui, dopo l’era dei Big Three, si è passati subito, senza soluzione di continuità, in una nuova era, dominata da due fuoriclasse come Carlos Alcaraz e Jannik Sinner che ai loro predecessori hanno poco da invidiare.
Ancora giovanissimi e pieni di grinta e voglia di migliorarsi, lo spagnolo e l’italiano hanno già imposto un dominio con pochi precedenti nella storia del tennis, complice la mancanza di rivali che possano davvero essere alla loro altezza. Con gli ultimi US Open sono, ad esempio, arrivati a quota 8 Slam vinti consecutivamente da loro due. Una striscia di successi per certi versi clamorosa, e che si avvicina in maniera inesorabile a quella messa insieme proprio da Roger e Rafa qualche anno fa.
Sinner e Alcaraz come Nadal e Federer: i numeri non mentono
La dominazione Slam più lunga nell’Era Open non è ancora quella di Sinner e Alcaraz. Potrebbe però diventarlo tra non molto. I due hanno cominciato questo filotto dagli Australian Open 2024, primo Slam vinto da Sinner, dopo che nel 2023 gli US Open erano stati appannaggio, invece, di Novak Djokovic.
Da quel trionfo a Melbourne, Sinner ha aggiunto un altro successo australiano, uno newyorkese e uno londinese. Alcaraz ha invece vinto due volte Parigi, una Wimbledon e una New York. E la sensazione è che la striscia possa continuare ancora almeno per tutto il 2026, consentendo ai due di infrangere un record ancora detenuto da Federer e Nadal e risalente ormai a qualche anno fa.
La striscia di Roger e Rafa risale infatti al periodo tra il 2005 e il 2007, quando riuscirono a imporre un dominio fatto di ben 11 prove dello Slam, dalla vittoria di Nadal al Roland Garros nel 2005 al trionfo di Federer agli US Open 2007 (in totale lo svizzero conquistò in quel periodo 8 titoli dello Slam, contro i 3 dello spagnolo). A interrompere la serie fu Djokovic, che vinse il suo primo major in assoluto in Australia nel 2008.
Davanti a Sinner e Alcaraz ci sono poi gli stessi Rafa e Nole, che tra il Roland Garros 2010 e il Roland Garros 2012 vinsero 9 Slam di fila, prima di essere interrotti da Wimbledon 2012, altro trionfo di Federer.
La sensazione è che però, salvo stravolgimenti e improvvisi exploit da parte di altri giocatori del circuito, per Alcaraz e Sinner non sarà difficile superare quest’ultima striscia, e mettere nel mirino quella più corposa di Rafa e Roger.
