Un ‘annuncio’ nelle scorse ore ha lasciato di stucco i tifosi di Jannik Sinner: botta e risposta, è successo davvero
Gli US Open si sono chiusi nel peggior modo possibile. La sconfitta di Jannik Sinner ha un peso specifico, viste anche le enormi aspettative che il 24enne di San Candido aveva sulle sue spalle. Numero uno per oltre un anno, record su record.
E a maggior ragione dopo il successo netto di Wimbledon ci si aspettava di più. Così non è stato perché la prestazione di Alcaraz è stata molto più di quello che ci si sarebbe aspettati: attento, mai sopra le righe (forse il suo più grosso ‘limite), con una varietà di colpi che non ha lasciato alcun margine di risposta a Jannik.
E così il numero 1 del Ranking ATP, oggi, è il 22enne di El Palmar. E a Sinner e al suo team non resta che tornare a lavorare sui limiti, evidenti, mostrato dal tennis dell’azzurro rispetto a quello offerto nell’ultimo atto della manifestazione newyorkese da Alcaraz.
Sinner, è caos: risposta alle critiche
Simone Vagnozzi e Darren Cahill dovranno, adesso, supportare Sinner in vista dei prossimi impegni. Un calendario decisamente fitto quello di Jannik che dunque è chiamato a reagire subito. Il 42enne di Ascoli Piceno ha voluto, a suo modo, dimostrare supporto al suo pupillo.
Quando parla Simone Vagnozzi non è mai banale. E così con una sfuggente storia su Instagram il coach di Sinner ha voluto mettere le cose in chiaro sul valore di Jannik e su quanto raccolto in questo 2025 dal numero 2 al mondo. Traguardi e successi che possono facilmente essere paragonati a quelli di chi ha scritto pagine importanti della storia recente del tennis: uno dei pochissimi, Roger Federer. “I tennisti che hanno giocato in un’unica stagione tutte e quattro le finali Slam”, si legge nella grafica che riguarda quattro campioni, alcuni del passato come lo svizzero. C’è Novak Djokovic che è ancora in attività e che ha giocato le quattro finali per ben tre anni: 2015, 2021 e 2023.
C’è Roger Federer, che ‘pareggia’ il record del serbo nelle annate 2006, 2007 e 2009. L’ex tennista australiano Rod Laver ci riuscì, invece, solo in un’occasione: era il 1969. Infine, proprio Jannik Sinner. Il 2025 è stato un anno carico di ostacoli, di impegni, di dolori ma anche gioie. Il campione altoatesino è stato infatti l’unico a riuscire a giocare nelle quattro finali Slam, trionfando in due di esse: Australian Open (vittoria su Zverev), Roland Garros (sconfitta con Alcaraz), Wimbledon (vittoria su Alcaraz) e infine US Open (sconfitta con Alcaraz).
Il murciano ne ha giocate solo 3 e pur approfittando dei tre mesi di stop di Sinner decisivi per il sorpasso in classifica, solo l’italiano può vantare questo importante record. Vagnozzi lo sa e ha voluto mettere le cose in chiaro: Jannik non si tocca. E le critiche per quanto visto agli US Open possono (e devono) finire in secondo piano.
