Continua la sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, ma per l’italiano adesso sono dolori: l’annuncio non lascia scampo
Chi immaginava che il sorpasso di Carlos Alcaraz ai danni di Jannik Sinner in vetta al ranking ATP potesse essere solo un ‘incidente di percorso’ è destinato a rimanere deluso. Dopo essersi ripreso la prima posizione in classifica, lo spagnolo non ha infatti alcuna intenzione di cederla in tempi brevi. Anzi, farà di tutto per rimanere al numero 1 il più a lungo possibile, per imporre un dominio senza precedenti.
La dimostrazione di questa sua ferrea volontà arriva da una notizia confermata da diversi organi di stampa molto vicini ad Alcaraz, specialmente tra i media spagnoli. A quanto pare il tennista iberico non ha alcuna intenzione di fermarsi qui e di godersi il trionfo, ma andrà avanti a tutto spiano nei prossimi mesi per cercare di guadagnare altri punti e di mettere un bel divario tra sé e Sinner.
Una notizia non proprio positiva per l’azzurro, che avrà da qui a febbraio 2026 difendere moltissimi punti, ben più di quanti non ne abbia lo spagnolo. E se questo, da un lato, crea un’enorme pressione sul numero 2 al mondo, dall’altro regala ad Alcaraz una ghiotta opportunità di allungare ancora in classifica, e di poter cementare il proprio primo posto, rendendolo stabile per i prossimi mesi.
Brutto colpo per Sinner, Alcaraz non molla: il calendario è favorevole allo spagnolo
Considerando che, in questa ultima parte di stagione, Alcaraz ha ben poco da difendere, mentre Sinner è chiamato agli straordinari per poter mantenere il bottino di punti attuale, è chiaro che la speranza dei tifosi italiani era che Carlitos si prendesse qualche settimana di pausa, alleggerendo il calendario da alcuni impegni potenzialmente non così rilevanti.
Ma di godersi il successo Alcaraz non ha alcuna voglia. Certo, qualche giorno di pausa dopo New York se l’è preso, ma già dal 13 settembre è tornato in campo ad allenarsi, in vista del primo grande appuntamento di quest’ultima fase dell’anno, la Laver Cup, che non serve in termini di ranking, ma può aiutare a cementare il prestigio di cui il numero 1 già gode in tutto il mondo.
Chiusa la parentesi americana, Carlitos comincerà quindi la sua campagna asiatica, e lo farà da Tokyo, per un ATP 500 in cui ci saranno in palio punti molto importanti per la corsa al numero 1. Ancor più importante sarà però il torneo di Shanghai, Masters 1000 in cui Sinner sarà chiamato a difendere il titolo, mentre Alcaraz dovrà confermare solo i quarti di finale. Nulla di impossibile per un campione come lui.
Teoricamente, quindi, in Asia il tennista spagnolo potrebbe allungare ancora di più sul suo rivale, per poi concentrarsi con maggior tranquillità sulle Finals di Davis. E se resta l’incognita Parigi-Bercy, ultimo 1000 della stagione che entrambi i campioni potrebbero disertare, probabilmente la sfida decisiva per scoprire chi chiuderà la stagione al numero 1 arriverà a Torino, quando Sinner difenderà i 1500 punti delle ATP Finals mentre allo spagnolo basterà superare il round robin per guadagnare punti preziosi.
