Il ritorno di Matteo Berrettini, un momento lungamente atteso da tifosi e appassionati: appuntamento in campo con l’ex numero 6 del mondo per provare a rilanciarsi
Anche in questo 2025, il tennis italiano si sta ritagliando grandi soddisfazioni. Con il solito Jannik Sinner, con Lorenzo Musetti e non solo. A novembre, c’è tutta la possibilità, per la Nazionale, di provare ancora una volta a trionfare in Coppa Davis, cercando uno storico terzo successo di fila. In vista di quell’appuntamento, vuole a tutti i costi ritagliarsi un ruolo da protagonista Matteo Berrettini, rimasto a guardare ultimamente.

Tra il 2024 e i primi mesi di quest’anno, Matteo era riuscito in una lenta ma costante risalita, tornando su livelli più vicini a quelli consoni al suo talento. La prima parte di stagione non era stata affatto male: quarti di finale a Doha, Dubai e Miami, ottavi di finale a Montecarlo, con alcuni scalpi prestigiosi (Djokovic, De Minaur, Zverev), tornando, anche se per poco, all’interno della top 30.
Poi, di nuovo, purtroppo, i problemi fisici, con il ritiro a Roma, una breve apparizione a Wimbledon dove è uscito malamente al primo turno e nulla più. Da due mesi, non si avevano più notizie di Matteo. Che più di qualcuno descriveva, da alcune notizie filtrate, come profondamente amareggiato e scoraggiato, per il non riuscire a riprendere una forma accettabile. Al punto che erano iniziate a circolare addirittura voci di ritiro dal tennis professionistico.
Tutto questo, fortunatamente, è stato smentito. E dopo un periodo di inattività, Matteo è pronto a tornare in campo, per provare ancora una volta a riproporsi ad alti livelli.
Berrettini ai nastri di partenza ad Hangzou: il tabellone del torneo cinese ATP 250
In settimana, Berrettini sarà nel tabellone dell’ATP 250 di Hangzou, uno degli appuntamenti che inaugurano lo ‘swing’ orientale, che prevedrà, nelle prossime settimane, anche i tornei più prestigiosi di Pechino e Shanghai.

Matteo è scivolato nuovamente in classifica, attestandosi attualmente alla posizione numero 57 del ranking. Il suo obiettivo è mettere insieme buoni risultati per risalire la china, non avendo tantissimi punti da difendere in questo periodo potrebbe anche riuscirci. Ad Hangzou, comunque, sarà opposto in tabellone a tennisti di un certo calibro e dunque dovrà mettersi alla prova. Rublev, Medvedev, Bublik, Moutet, Carabelli, Tien, Mannarino gli avversari più accreditati.





