La decisione è ufficiale e ha lasciato di stucco l’Italia del tennis, il giovane promettente ha scelto un’altra nazionale: ecco di chi si tratta
Il tennis maschile italiano sta vivendo un momento di grande splendore. Con ogni probabilità il più brillante in assoluto nella sua storia, dato che siamo campioni del mondo in carica (per la seconda volta consecutiva) e abbiamo due rappresentanti nella top-10 della classifica Atp. Ma il tennis italiano non è solo Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, la truppa tricolore è foltissima. E l’aspetto maggiormente entusiasmante è che è composta da tutti giocatori molto giovani.
Insomma, il movimento azzurro ha tanti – tantissimi – motivi per sorridere guardando al prossimo futuro. Eppure, nelle ultime ore si è registrata una notizia abbastanza in controtendenza rispetto all’aura attrattiva che l’Italia del tennis si è costruita in questi anni (vedi le naturalizzazioni di Darderi e Tyra Grant). Un giovane promettente ha deciso sposare un’altra nazionalità, rinunciando dunque a una possibile convocazione con la selezione attualmente capitanata da Pippo Volandri.
Peter Buldorini cambia bandiera, ecco quale nazionalità ha scelto
Ci riferiamo a Peter Buldorini, classe 2004 di Recanati e campione italiano Under 12 nel recente passato. Il 21enne marchigiano ha scelto di svestirsi d’azzurro e di difendere i colori dell’Irlanda, Paese a cui è legato grazie alla madre originaria di Carrick-on-Shennon, Leitrim.
Buldorini ha anche già debuttato in Coppa Davis con la squadra irlandese (ieri). Queste le parole rilasciate per commentare la sua scelta: «Non vedo l’ora di rappresentare l’Irlanda nell’ATP Tour. Vorrei ringraziare Tennis Ireland per averlo reso possibile. Sono entusiasta di lavorare sodo e di rappresentare l’Irlanda al meglio delle mie capacità. Non vedo l’ora di iniziare».
Il direttore nazionale dello sviluppo delle prestazioni di Tennis Ireland, Cian Blake, ha dichiarato: «Abbiamo lavorato con Peter, l’ITF e l’ATP per molti mesi, e sono lieto di aver portato a termine con successo questo percorso. Sono rimasto molto colpito dalla professionalità e dall’applicazione di Peter fino ad oggi e non vedo l’ora che gareggi sotto la bandiera irlandese per molti anni a venire».
Inutile dire che la notizia ha un po’ spiazzato appassionati ed addetti ai lavori. Ma quella del giovane tennista è stata sicuramente una scelta ben ragionata, che noi intrepretiamo nel modo seguente: è il numero 920 al mondo all’età di 21 anni, probabilmente non avrebbe mai trovato spazio tra le fila dell’Italia e ha quindi optato per recitare un ruolo da protagonista sotto un’altra bandiera. In fin dei conti, felice lui, felici tutti. Il tennis azzurro va avanti per la sua strada con decine di altri giocatori di assoluto spessore.
