Inaspettato colpo basso per Serena Williams, l’annuncio fa insorgere i fan sui social: ecco cosa è successo
Sono trascorsi ormai oltre tre anni da quando ha appeso la racchetta al chiodo, ma tutti abbiamo ancora negli occhi le sue straordinarie imprese. 23 tornei del Grande Slam in bacheca, una carriera all’insegna del successo, fonte di ispirazione per migliaia di ragazzine avvicinatesi a questo sport: Serena Williams rientra tra le leggende del tennis, vestendo forse i panni della giocatrice più forte della storia.
La ex numero uno al mondo continua a far parlare di sé, ancora oggi, per l’enorme eredità che ha lasciato al mondo del tennis. Ma, tra endorsement autorevoli e celebrazioni, si registra anche qualche considerazione poco gradita (eufemismo) ai suoi fan. È il caso di quelle dell’ex coach della stella statunitense, Patrick Mouratoglou, che negli ultimi giorni ha rilasciato un’intervista al Guardian toccando anche un tema particolare.
Mouratoglou e Serena Williams, le dichiarazioni del coach generano polemica
«Abbiamo avuto molta fiducia fin dall’inizio, una fiducia totale. Ci alimentavamo a vicenda in termini di motivazione, sapevo perfettamente come spingerla, provocarla per renderla più competitiva», ha detto il tecnico francese riavvolgendo il nastro della loro fruttuosa collaborazione. Trionfi ma anche qualche periodo complicato: «Erano due anni che non vinceva un Grande Slam, subendo per la prima volta una sconfitta al primo turno. Quando succede una cosa del genere, anche i migliori concorrenti iniziano a pensare in modo un po’ diverso, il che danneggia la loro qualità quando competono».
Fino a qui, ‘tutto regolare’. Solo che poi la conversazione si è spostata sull’argomento gravidanza/peso forma…
«Il tennis è uno sport in cui non puoi permetterti di essere in sovrappeso», ha sottolineato Mouratoglou. «In primo luogo, a causa della pressione sulle articolazioni, se soffri in questo senso le tue possibilità diventano molto minori. Il secondo motivo è che questo è uno sport in cui si cambia direzione continuamente, a grande velocità, e un chilo di peso in più può fare una grande differenza. Quando vai a tutta velocità in una direzione con un chilo in più e devi fermarti e tornare indietro, il tempo che perdi è davvero importante. Basta guardare i migliori al mondo e il modo in cui si muovono», ha spiegato.
Come noto, la ex tennista americana ha sempre avuto una struttura fisica massiccia. E dopo che ha partorito – fisiologicamente – è tornata in campo un tantino appesantita. «Nel caso di Serena, lei era già più grande, sapevamo che il suo corpo non avrebbe reagito come prima, quindi il rischio di infortuni era ancora maggiore. In passato abbiamo avuto alcune discussioni al riguardo, ricordo che non le piaceva affatto quando gliene parlavo, mi diceva che la stavo giudicando. Io continuavo a dirle che non mi importava del suo aspetto, non era compito mio, il mio compito era il suo tennis, ma se voleva tornare al vertice e fare la storia dovevamo essere molto efficienti a tutti i livelli, compreso quello fisico. Ora vedo che è più magra, se fosse stata in questa posizione anni fa… i risultati sarebbero stati migliori, ne sono sicuro», ha concluso Mouratoglou.
Quest’ultima affermazione in particolare ha fatto storcere il naso a tantissimi supporters della “Queen” originaria del Michigan. La maggior parte di essi ritiene che il coach transalpino avrebbe potuto anche risparmiarsela, soffermandosi anzi sui tanti trionfi ottenuti dall’americana sopperendo alla struttura fisica tutt’altro che agile e scattante. Staremo a vedere se seguiranno repliche (immaginiamo che Serena sia rimasta abbastanza perplessa delle rivelazioni), intanto sui social si leggono già numerosi commenti polemici.
