Lorenzo Musetti ha le idee chiarissime e fissa l’obiettivo: la sua ammissione e gli ultimi aggiornamenti in merito
In archivio lo US Open e la parentesi dedicata alla Coppa Davis, il tennis maschile è ripartito dalla Cina per lo swing sul cemento asiatico che conduce al finale di stagione. Tra i protagonisti nei due tornei in corso questa settimana c’è anche Lorenzo Musetti, che si appresta a vivere una seconda parte di 2025 all’insegna dei grandi obiettivi.
Reduce da un ottimo inizio di annata – condito dal best ranking alla piazza numero 6 della classifica mondiale – il classe 2002 toscano giocherà l’Atp 250 di Chengdu da prima testa di serie del torneo. In quanto tale usufruirà di un “bye” al primo turno per debuttare direttamente agli ottavi, dove si troverà di fronte il vincente della sfida tra Terence Atmane e Dino Prizmic. L’obiettivo di Lorenzo è quello di accumulare punti preziosi per raggiungere un duplice obiettivo: la permanenza in top-10 e la qualificazione alle Nitto Atp Finals di Torino.
Musetti punta le Finals di Torino, le sue parole e gli ultimi aggiornamenti sulla Race
«Sicuramente l’obiettivo per questo finale di stagione è il Master a Torino. Questa è la priorità», ha confermato l’azzurro nel paddock a Misano in occasione della gara di Moto GP. Per lui sarebbe il giusto premio per quella che potremmo definire l’annata della definitiva consacrazione ai massimi livelli di questo sport. Ma come si presenta, ad oggi, lo scenario? Facciamo il punto della situazione.
Grazie ai quarti raggiunti allo US Open, Musetti ha fatto un bello scatto nella cosiddetta “Race to Turin”, la graduatoria che elegge i migliori otto tennisti dell’anno solare che a novembre si contenderanno il titolo di “Maestro” sul palcoscenico piemontese.
Il giovane carrarino si trova alla casella numero 8 della griglia con un bottino di 3070 punti. È virtualmente qualificato per il torneo e c’è da sottolineare, inoltre, che Novak Djokovic – terzo classificato – quasi sicuramente darà forfait. In parole povere, l’azzurro è come se si trovasse in settima posizione. Un piazzamento più o meno blindato: alle sue spalle, infatti, ci sono il britannico Jack Draper, che ha già annunciato il rientro nel 2026 per infortunio, e poi il canadese Felix Auger Aliassime e il russo Andrey Rublev che distano rispettivamente oltre 350 e oltre 650 punti.
Insomma, non è ancora fatta ma Lorenzo è sulla buona strada per centrare per la prima volta in carriera il prestigioso traguardo delle Finals. Incrociamo le dita!
