Rune è un fiume in piena e sbotta di nuovo, la polemica non si placa

Rune non si tira indietro e dice tutto quello che pensa, continua la polemica dopo quanto avvenuto in campo: la sua bordata

Tra le sfide valide per l’accesso alla fase finale della Coppa Davis 2025 disputatesi la scorsa settimana, quella tra Danimarca e Spagna è stata sicuramente una delle più entusiasmanti ed accese. Ad aggiudicarsi il pass per Bologna (18-23 novembre, alla Unipol Arena) sono stati gli iberici – nonostante l’assenza di Carlos Alcaraz – completando una poderosa rimonta, avviata quand’erano ad un passo dal baratro.

Holger Rune si appresta a colpire con il rovescio
Rune è un fiume in piena e sbotta di nuovo, la polemica non si placa (Foto Ansa) – Tennis Fever

Sfida entusiasmante ma anche accesa, dicevamo. Già, perché proprio nel momento in cui la selezione scandinava era ad un passo dal traguardo, è lì che è entrato in gioco il fattore campo (si giocava a Marbella). A risultare decisivo è stato il successo ottenuto da Pablo Carreno-Busta su Elmar Moeller, ma la svolta si era registrata nel match tra Holger Rune e Pedro Martinez. Il 28enne di Alzira è stato capace di imporsi al tie-break del set decisivo col punteggio di 6-1, 4-6, 7-6(3), dopo essere stato sotto 3-5 al terzo ed aver annullato anche un match point sul 4-5.

Coppa Davis, continua la polemica tra Rune e gli spagnoli: le parole del danese

Insomma una vittoria pesantissima quella di Martinez, che ha praticamente offerto al connazionale un piatto d’argento col match-ball per la qualificazione. Tuttavia, come abbiamo accennato, non sono mancate le polemiche: durante la partita con il buon Pedro, Rune ha litigato sia con il pubblico di casa – sempre focoso ai limiti della sportività – che con l’arbitro (a cui non ha stretto la mano al termine della partita).

Holger Rune in conferenza stampa
Coppa Davis, continua la polemica tra Rune e gli spagnoli: le parole del danese (Foto Ansa) – Tennis Fever

Il classe 2003 ha poi rincarato la dose in conferenza stampa, mandando una bordata sia all’arbitro che ai supporters spagnoli. «Il giudice di sedia non meritava la mia stretta di mano perché ha fatto un pessimo lavoro, ha commesso molti errori e ha preso decisioni strane», ha sottolineato Rune visibilmente irritato. Poi la stoccata ai tifosi rivali: «I fan spagnoli sono molto diversi da quelli danesi, credo esista una differenza nel tipo di educazione, e sono stati decisamente antisportivi anche se ho vissuto esperienze peggiori».

Già in campo, l’attuale numero 11 al mondo non le aveva mandate a dire. Tanto da portare il Capitano della Spagna, David Ferrer, a discutere animatamente con il giudice di sedia e a chiamare in causa il supervisor riferendo: «Nel primo set ha insultato i tifosi, ha buttato via due palle senza penalità e ha persino detto ‘vaffa…’ al pubblico. Non è accettabile». Una bufera che, in queste ore, continua a far parlare di sé anche sul web e sui social.



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