Ha citato anche la Ferrari in una recente intervista, Flavio Briatore. Questo il suo pensiero alla vigilia del GP di Azerbaijan
Tutto pronto per un altro weekend di Formula 1. Domenica 21 settembre c’è il GP dell’Azerbaijan a Baku. Una collocazione insolita per l’evento che, di solito, era piazzato in calendario nelle gare di apertura del Mondiale.

A Baku, la McLaren potrebbe già vincere con ampio anticipo il Mondiale Costruttori. Con una doppietta sui primi due posti del podio o con un primo o un terzo posto, la scuderia di Woking si aggiudicherebbe il trofeo per il secondo anno consecutivo. Nella scorsa edizione, il titolo Costruttori è stato assegnato all’ultima gara con la McLaren che, ad Abu Dhabi, ha gestito il vantaggio sulla Ferrari.
Ferrari che è di nuovo seconda in graduatoria a 280 punti a ben 337 lunghezze di distanza dalla McLaren. Un vantaggio abissale che certifica ulteriormente il dominio della scuderia britannica in questa stagione. Ultima in classifica è l’Alpine con appena 20 punti. Un’annata da dimenticare per il team transalpino ormai già proiettato, come altri, verso il 2026 e all’entrata in vigore del nuovo regolamento che rivoluzionerà aerodinamica e power unit delle monoposto.
Briatore alla Ferrari ? La risposta non lascia dubbi
Avrà molto lavoro da fare, Flavio Briatore per ridare competitività a una scuderia, partita con ben altre ambizioni in questa stagione. Il primo passo è stato il rinnovo del contratto di Pierre Gasly per altri due anni. Stessa scelta che dovrebbe essere fatta per Franco Colapinto, subentrato a Jack Doohan a inizio stagione. Confermati i piloti, si passerà poi alla power unit con l’inizio della partnership con Mercedes, fornitore di Alpine proprio dal 2026.

Intervistato da ‘La Politica nel Pallone‘, Flavio Briatore ha parlato di Alpine e anche di Ferrari. Non è mancata una battuta sul suo possibile approdo a Maranello. “Io alla Ferrari ? Sono qui a Londra nel team e ho già i miei problemi …“, questa la risposta del manager che “confida” in Vasseur. “Lo conosco ed è una persona molto valida. Per tornare a vincere la Ferrari ha bisogno della macchina. Quest’anno non è competitiva. L’unico team ad averla la macchina quest’anno è la McLaren.”
Frederic Vasseur che sarà team principal della Ferrari anche nelle prossime stagioni grazie al rinnovo firmato a fine luglio. Una scelta importante quella fatta dal presidente Elkann che ha ribadito la sua fiducia nel dirigente, apprezzato anche da Hamilton e Leclerc. Sono passati 18 anni dall’ultimo titolo piloti vinto dalla Ferrari nel 2007 con Raikkonen. Troppi, decisamente per una Scuderia che ha fatto la storia della Formula 1 e che ha nel cambio di regolamento in arrivo la possibile occasione per riemergere. Questo Vasseur lo sa e non può più fallire …





