Arriva un annuncio davvero scioccante sulla Coppa Davis: anche Jannik Sinner rimane di sasso davanti a certe dichiarazioni
Messi in archivio gli Us Open con la straordinaria vittoria di Carlos Alcaraz, divenuto il nuovo numero uno al mondo nel ranking Atp, è già tempo di guardare ai prossimi eventi in programma nel calendario che chiuderanno la stagione tennistica 2025.
Adesso, gli occhi di tutti si sposteranno in Asia dove si disputeranno dei tornei molto importanti per conquistare punti che potranno risultare molto utili in classifica. In programma ci sono due Atp 500 che avranno luogo a Tokyo e Pechino, mentre sempre in Cina avrà luogo il Masters 1000 di Shanghai dove Alcaraz e Sinner potrebbero tornare a sfidarsi. Il tennista spagnolo, infatti, parteciperà all’Atp 500 di Tokyo, mentre Jannik sarà a Pechino e solo a Shanghai potranno rincontrarsi in quella che è divenuta una classica del tennis Mondiale.
L’ultimo evento in Asia sarà il Six Kings Slam che si disputerà in Arabia Saudita ad ottobre ed anche qui vi saranno sia lo spagnolo che l’azzurro. Dopodiché si tornerà in Europa su suolo nostrano per disputare le Finals della Coppa Davis che l’Italia spera di trattenere in bacheca, avendola conquistata lo scorso anno. Un torneo che ha sempre regalato tanto spettacolo ed emozioni, anche se non tutti sono entusiasti di questo formato.
Tra questi vi è l’ex campione Andy Roddick che ci è andato giù pesante nei confronti della Coppa Davis, rilasciando delle dichiarazioni che lasciano senza fiato anche lo stesso Sinner.
Roddick contro la Coppa Davis: l’attacco dell’ex tennista è durissimo
Nelle Finals di Coppa Davis in programma a novembre a Bologna non ci saranno gli Stati Uniti che sono stati eliminati dalla Repubblica Ceca. Una sconfitta cocente che ha fatto storcere non poco il naso all’ex numero uno al mondo Andy Roddick che, spiazzando tutti, se l’è presa anche con l’attuale formato della competizione.
Senza troppi giri di parole, l’ex tennista statunitense ha fatto capire di non amare particolarmente il modo in cui è organizzata la Coppa Davis: “Odio questo formato. Gli Stati Uniti hanno giocato in in casa lo scorso fine settimana e c’erano circa 3.000 persone sugli spalti a Delray Beach. Come può essere una cosa del genere? Si può promuovere una cosa del genere? Come si fa a pubblicizzarla? È una partita prima delle Final Eight. Prima delle finali. E’ una schifezza” ha argomentato all’interno del suo podcast.
Roddick non si è fermato qui, sottolineando come in passato l’atmosfera fosse pazzesca quando si giocava la Coppa Davis, mentre adesso pare sia diventato un torneo di seconda fascia che importa poco. Per l’ex campione statunitense si tratta di una questione molto seria che andrà analizzata a fondo in futuro per ridare nuova luce al torneo. Da capire, però, se tale attacco sia arrivato solo per l’eliminazione degli Stati Uniti o se Roddick crede davvero che la Coppa Davis riformulata.
