Brutte notizie per il tennis italiano, l’ascesa dell’azzurro incappa in una dura battuta d’arresto: ha perso nove posizioni! Tutti i dettagli
Farsi largo nel gotha del tennis internazionale è una missione davvero faticosissima. Soprattutto quando si è giovani e – fisiologicamente – non si ha ancora quella continuità necessaria durante la stagione. Se poi ci si mette anche la sfortuna, la situazione diventa ulteriormente complicata. Lo sta imparando a sue spese un giovane tennista italiano che, dopo una scalata incredibile nella prima parte dell’anno, negli ultimi giorni è incappato in una brusca battuta d’arresto.

Il tennista in questione è Federico Cinà, 18enne dal grande talento cresciuto sotto i saggi insegnamenti di papà Francesco, l’ex coach di Roberta Vinci. Il giovane palermitano ha cominciato la sua ascesa conquistando due titoli ITF all’inizio del 2025. Poi si è guadagnato le luci dei riflettori raggiungendo il secondo turno ai Masters 1000 di Miami e Madrid, tornei a cui ha partecipato beneficiando di una wild card concessagli dagli organizzatori. Dopodiché, ha continuato a brillare nel circuito Challenger centrando altre due finali e una lunga serie di ottimi risultati.
Ranking Atp, cattive notizie per Federico Cinà: il brusco crollo dopo il forfait
Tali traguardi sono valsi a Cinà l’ingresso nella top-250 della classifica Atp, l’investitura di Under-19 più forte al mondo e la possibilità di giocare le qualificazioni dello US Open. Soddisfazioni di grande rilievo, che lasciano presagire ad un futuro brillante sulla scia dei vari Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Come dicevamo, però, in questi giorni l’ascesa di Federico ha avuto brusco rallentamento. Il motivo risiede nella sua mancata partecipazione al Challenger di Saint-Tropez.

L’azzurro avrebbe dovuto esordire sul cemento di Saint-Tropez contro la testa di serie numero uno del torneo, lo spagnolo Martìn Landaluce. A poche ore dall’inizio del torneo, tuttavia, si è ritirato dall’evento a causa di un leggero problema fisico (ma comunque da non sottovalutare) che l’ha costretto a dare forfait.
La rinuncia in Francia, per lui, si è tradotta nella perdita di nove posizioni nella classifica Atp: il classe 2007 siciliano è passato dalla piazza numero 202 alla numero 211. E potrebbe arretrare di un’altra casella qualora l’americano Martin Damm dovesse trionfare al Challenger di Columbus (nella finale che lo vedrà opposto al connazionale Michael Zheng).
Insomma, al prossimo aggiornamento ufficiale della graduatoria (lunedì 22 settembre), Pallino sarà sicuramente un po’ più indietro. La speranza è che riesca a mettersi subito in carreggiata, regalandosi – e regalandoci – un finale di stagione all’insegna dei successi. Immaginare di vederlo ad inizio 2026 nei primi cento al mondo, fidatevi, non è utopia!





