Jannik Sinner protagonista di una svolta netta, l’azzurro inizia il percorso per recuperare la prima posizione nel ranking ATP: ecco come
Dopo la delusione per la sconfitta in finale agli US Open, è tempo per Jannik Sinner di tornare in campo. L’azzurro ha ammesso, con grande lucidità e umiltà, quali sono stati i suoi punti deboli, nel torneo newyorkese, vinto meritatamente da Alcaraz e ha già individuato le possibili strategie per affrontare d’ora in poi lo spagnolo.

Stiamo assistendo a un Alcaraz in grande forma e notevolmente cresciuto, che non sarà semplice contrastare. Oltretutto, gli scenari dei prossimi mesi vanno a suo favore anche in ottica ranking ATP. Il murciano ha molti meno punti da difendere rispetto a Jannik da qui agli Australian Open ed è dunque presumibile che possa restare in testa a lungo e pure allungare. Ecco perché i prossimi tornei saranno fondamentali per l’azzurro, che dovrà cercare di dare il massimo per rimanere in scia.
Vista la grande competitività e la grande capacità di imparare dai suoi sbagli di Jannik, siamo sicuri che lo ritroveremo con verve, voglia di fare e ad alto livello. Con in più una grossa novità in vista del torneo di Pechino.
Sinner, a Pechino con il nuovo fisioterapista: ecco chi è
La ‘squadra’ di Sinner, dopo i cambiamenti intervenuti alla vigilia di Wimbledon, non era ancora stata completata del tutto. Ora, ci sono indizi concreti sul nome del nuovo fisioterapista, che prenderà il posto di Ulises Badio.

Si tratta dell’argentino Alejandro Rosnicoff, un volto molto conosciuto nell’ambiente, con una esperienza ventennale a livello di circuito ATP. L’indizio concreto è la sua presenza a Pechino insieme a Jannik, con cui del resto aveva già collaborato in passato. Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali, in merito, ma potrebbero arrivare presto.
Intanto, Sinner prepara per l’appunto l’ATP 500 nella capitale cinese, dove lo scorso anno era, manco a dirlo, arrivato in finale, perdendo contro Carlos Alcaraz. Un motivo in più, l’ennesimo, per andare a caccia di rivincita nei confronti dello spagnolo. Il dualismo tra i grandi protagonisti della scena tennistica sta assumendo contorni epici e continuativi, i tifosi sono sempre più ansiosi di scoprire come andrà a finire questa rivalità che può monopolizzare le prossime stagioni, dopo che già nel 2024 e nel 2025 i due si sono spartiti equamente gli Slam a disposizione.





