Alcaraz, rivelazione bomba poco fa: c’entra Ronaldinho

L’ultima rivelazione su Alcaraz ha colto di sorpresa non solo gli appassionati di tennis, ma anche i fan del calcio: c’entra Ronaldinho.

Carlos Alcaraz arriva a Tokyo da nuovo numero 1 al mondo. Il Japan Open è il primo torneo ATP dove lo spagnolo può scendere di nuovo in campo da primatista nel ranking ATP: un risultato che il 22enne di Murcia è riuscito a ottenere grazie alla vittoria conquistata nella finale degli US Open contro Jannik Sinner.

Carlos Alcaraz e Ronaldinho in primo piano
Alcaraz, rivelazione bomba poco fa: c’entra Ronaldinho – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Dopo 454 giorni di ‘regno’ l’altoatesino ha dovuto cedere il trono proprio al suo grande rivale, che era già riuscito a salire in vetta alla classifica in quattro occasioni. Oltre al sorpasso nel ranking sembra che Alcaraz abbia anche inserito una marcia in più rispetto a Sinner: nella finale disputata a Flushing Meadows lo spagnolo è parso migliorato sotto ogni punto di vista, compreso il servizio.

Dopo il trofeo alzato davanti al pubblico dell’Arthur Ashe Stadium in tanti hanno voluto complimentarsi con Alcaraz, elogiando l’eccellente qualità del suo gioco. Lo hanno fatto anche alcuni campioni del passato come John McEnroe e Bjorn Borg: ora tocca a Andy Murray ribadire tutta la sua ammirazione per il 22enne iberico.

Bomba Alcaraz: è come Ronaldinho, fan scatenati

In un’intervista rilasciata al Times l’ex tennista britannico si è soffermato anche sulla straordinaria bravura di Alcaraz, di cui Murray si è sempre dichiarato grande fan. Il 38enne, vincitore di tre Slam in carriera (due Wimbledon e uno US Open), si è lanciato anche in un paragone che ha scatenato gli appassionati di sport.

Carlos Alcaraz sorride
Bomba Alcaraz: è come Ronaldinho, fan scatenati – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Per Murray, infatti, il gioco di Alcaraz entusiasma talmente tanto da ricordare le gesta di un campione del calcio. “Il tennis di Alcaraz mi ricorda il calcio del mio giocatore preferito da bambino, che ho visto dal vivo diverse volte: Ronaldinho – ha detto il classe 1987 al Times – Entrambi hanno molto talento e abilità, ovviamente vogliono vincere, ma giocano con il sorriso“.

Secondo Murray sia Alcaraz che Ronaldinho fanno qualcosa di divertente ogni volta che ne hanno l’opportunità: “Penso che sia questo che li rende così affascinanti – ha poi aggiunto il due volte trionfatore ai Championships – perché non si sa mai cosa succederà“. Le parole di Murray non possono che fare piacere a Carlos Alcaraz: il campione spagnolo ha tutte le carte in regola per continuare a regalare grandi emozioni anche nei prossimi anni.



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