Prima di esordire all’ATP di Pechino, Alexander Zverev ha svelato cosa gli è capitato recentemente
Dopo lo US Open, concluso al terzo turno con la sconfitta contro Auger Aliassime, Alexander Zverev è tornato in campo alla Laver Cup che si è disputata lo scorso weekend a San Francisco.
E’ stata una partecipazione tutt’altro che esaltante quella del tedesco nell’evento a squadre che oppone una selezione di giocatori europei a un’altra formata dai tennisti del cosiddetto World. Schierato dal capitano Noah nei due singolari contro Fritz e De Minaur, Zverev li ha persi entrambi contribuendo, di fatto, alla debacle delle squadra europea superata dagli avversari con il punteggio finale di 15-9.
Zverev che si è presentato alla Laver Cup non al meglio della condizione fisica. E’ stato lui stesso a rivelarlo in un’intervista a ridosso dell’ATP di Pechino, torneo che lo vede impegnato in questa settimana. “Mi sono fermato per due settimane dopo lo US Open a causa di un problema alla schiena. Ho fatto due iniezioni e, per ora, sta reggendo. Speriamo continui così”, questo il retroscena svelato dal numero tre del mondo che non è certo di buon auspicio per il torneo che si appresta a disputare.
Zverev all’ATP di Pechino, il possibile cammino del tedesco
Zverev esordirà a Pechino venerdì 26 settembre contro Lorenzo Sonego, avversario sempre sconfitto nei cinque precedenti disputati. Dovesse qualificarsi, agli ottavi incrocerebbe uno tra Griekspoor o Moutet prima del potenziale quarto di finale con Medvedev Norrie o Davidovich Fokina. In semifinale, Zverev potrebbe affrontare un tennista italiano. Sono stati sorteggiati, infatti, dalla sua stessa parte di tabellone anche Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli, i quali possono ritrovarsi di nuovo contro ai quarti dopo la recente sfida allo US Open.
Zverev, seconda testa di serie del tabellone di Pechino, può ritrovarsi contro in finale Jannik Sinner. Il cammino dell’azzurro nel torneo cinese è già iniziato con la facile vittoria in due set contro Cilic (6-2; 6-2). Sinner avrà agli ottavi il francese Atmane, avversario che ha sconfitto nella semifinale di Cincinnati lo scorso agosto. Khachanov e De Minaur i possibili altri due rivali per Jannik nel cammino verso la terza finale consecutiva a Pechino.
Tornando a Zverev, il tedesco era iscritto anche al torneo di doppio a Pechino. La coppia formata da lui e dall’amico Marcelo Melo, veterano della specialità, è stata subito sconfitta dal cinese Bu e dal britannico Norrie. Zverev che, a Pechino, cerca anche i punti per blindare la qualificazione alle ATP Finals di Torino. Quarto in classifica nella Race, ha 1475 punti di vantaggio su Auger Aliassime, al momento ultimo dei qualificati. Un gap che rende davvero molto vicino il traguardo.
