Buone notizie per Lorenzo Musetti. L’azzurro ha già una certezza mentre prosegue la corsa verso le Finals di Torino
Dopo la finale persa (non senza rimpianti) a Chengdu contro Tabilo, Lorenzo Musetti è volato a Pechino per partecipare all’ATP 500 in corso nella capitale cinese con epilogo previsto mercoledì 1 ottobre.
Non è stato un esordio comodo per l’azzurro quello contro il potente francese Mpetshi Perricard, comunque sconfitto 6-4 al terzo set. Un risultato che ha consentito a Musetti di ottenere la qualificazione per gli ottavi contro un altro tennista transalpino ovvero Adrien Mannarino. Dovesse passare, Lorenzo potrebbe incrociare ai quarti di finale l’amico Flavio Cobolli opposto domenica mattina allo statunitense Tien.
Musetti che affronterà il prossimo match già con una certezza. L’eliminazione di Karen Khachanov, a Pechino, contro Alexandre Muller gli ha dato la sicurezza di mantenere la nona posizione nel ranking ATP indipendentemente dall’esito del torneo in corso. Se il russo non ha più chance superarlo, chi può avvicinare Musetti è Holger Rune (undicesimo in graduatoria) in caso di vittoria del concomitante ATP di Tokyo nel quale Alcaraz è il principale favorito per il titolo.
Musetti in corsa per le ATP Finals, la situazione nella Race
Il grande obiettivo di Lorenzo Musetti in questo finale di stagione è la qualificazione alle ATP Finals di Torino in programma a novembre. A decretare gli otto qualificati al torneo sarà come di consueto l’ATP Race ovvero la classifica che tiene conto solo dei risultati ottenuti (e dei relativi punteggi) nel 2025. I primi otto della graduatoria saranno in campo a Torino. In due, Alcaraz e Sinner, hanno già ottenuto il pass.
Restano dunque altre sei posizioni da assegnare. Al momento, Musetti è settimo con 3285 punti e precede De Minaur ottavo di appena 40 lunghezze. Davanti all’azzurro c’è Fritz che ha 270 punti di vantaggio. E’ prestissimo per ipotizzare ogni verdetto. Sono tanti i tornei ancora da disputare e con essi i punteggi (anche elevati) da assegnare.
A cambiare la graduatoria potrebbe essere … Djokovic. Il serbo è terzo nella Race e ad un passo dalla qualificazione matematica alle Finals. Non è da escludere affatto, tuttavia, che Nole possa rinunciare all’ultimo torneo dell’anno come accaduto già nella passata edizione quando, da qualificato, ha dato forfait lasciando il posto a Rublev.
Senza Djokovic, di fatto, tutti coloro che lo inseguono avanzerebbero di un posto nella Race. Uno scenario che agevolerebbe e non poco Musetti. Lorenzo non ha mai partecipato al torneo dei Maestri né l’Italia ha mai avuto due qualificati nella stessa edizione. Un altro momento storico, dunque, è molto vicino per il tennis azzurro.
