Una svolta inattesa per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: all’ATP di Shanghai una novità inattesa per i due migliori tennisti al mondo
Il China Open può essere la prima occasione per Jannik Sinner per tornare a vincere. Dopo aver battuto Cilic ai sedicesimi, il 24enne altoatesino se la vedrà Almane agli ottavi.
Un percorso, quello di Jannik, che dovrà guardare a più lungo raggio per tornare davvero competitivo contro lo straripante Alcaraz visto agli US Open. Una sconfitta che fa male, il sorpasso al primo posto del Ranking ATP: uno scenario, sulla carta, difficile da digerire.
Intanto nelle scorse ore, in vista del Masters 1000 di Shanghai che si terrà nella città cinese nelle prossime settimane, sono arrivate una serie di notizie importanti per Sinner e lo stesso Carlos Alcaraz.
ATP Shanghai, cambia tutto: novità per Sinner e Alcaraz
Non vi sono dubbi sul fatto che il prossimo Masters 1000 di Shanghai sia una tappa, la prossima, molto attesa dai grandi del tennis. Jannik Sinner, pronto ad attaccare la prima posizione nel Ranking ATP ai danni di Carlos Alcaraz – e lo spagnolo stesso – ma non solo.
La competizione avrà inizio i 1 ottobre e si concluderà, con la finale, il giorno 12: tra i partecipanti e grandi favoriti ovviamente Sinner e Alcaraz ma occhio a Novak Djokovic che proverà a interrompere il dominio dei due che dura da più di un anno. Non ci saranno però tutti i migliori tennisti al mondo perché negli ultimi giorni sono fioccati i forfait in vista della tanto attesa manifestazione in Asia. In primis Jack Draper, che ha comunicato chiusura anticipata della sua stagione per il problema al braccio riscontrato agli US Open. Sarà assente anche Grigor Dimitrov, che si fece male a Wimbledon contro Sinner: il recupero non è completo. In Cina out anche Tommy Paul – ancora infortunato per lo strappo addominale rimediato al Roland Garros – e Arthur Fils, reduce da una sola apparizione da oltre tre mesi a questa parte.
Per quanto concerne le Wild Card ne sono state assegnate cinque. A Stan Wawrinka, Yi Zhou, Yibing Wu, Zizhen Zhang e Juncheng Shang che nella stagione passata – quando di anni ne aveva solo 19 – vinse il primo titolo in carriera in finale contro Musetti a Chengdu. Il classe 2005 aveva conquistato l’anno scorso la posizione 47 nel Ranking ATP: oggi è 238esimo a causa dei mesi persi per il noto infortunio al piede che lo ha decisamente rallentato. Sulla carta, Djokovic permettendo, non dovrebbero esserci sorprese dunque: Sinner e Alcaraz sono ancora pronti a prendersi la scena.
