Arriva una vera e proprio bomba sulla carriera del grande Nole Djokovic: spunta l’ipotesi sulla data del ritiro, con tutti i tifosi in ansia per la news
Il campione serbo sta lottando per giocarsi le sue chance alle ATP Finals di Torino, dove trionfò nell’edizione del 2023, in finale contro il nostro Jannik Sinner. Non manca però molto al momento del suo ultimo atto in campo, visto che nel 2026 compirà 39 anni.
Djokovic ha ancora voglia di divertirsi e soffrire in campo. L’ex numero uno del mondo e attualmente in top-5, non vede l’ora di dire la sua nell’ultimo atto stagionale, a Torino, dove solitamente si trova a suo agio. L’ultimo successo negli scontri diretti con Sinner risale proprio alla finale del 2023, prima di perdere in Coppa Davis. Quest’anno è comunque arrivato sempre in semifinale in tutti e 4 gli Slam, dimostrando un’ottima continuità e perdendo sempre dai migliori (Alcaraz e Sinner), tranne in Australia, dove un infortunio gli ha impedito di affrontare al meglio Zverev.
Ma in molti si chiedono quanto ancora potrà andare avanti Nole, considerando i 38 anni suonati e il fisico che inizia a dare i primi segni di cedimento. Lui stesso, a New York, dichiarò dopo l’eliminazione, di non essere più in grado di vincere tre su cinque contro Carlos o Jannik, ma di poter ancora dire la sua negli Slam e nei tornei più brevi.
Un parere autorevole sul ritiro di Djokovic: la data potrebbe essere vicina
A parlare del possibile ritiro di Novak Djokovic è stato anche un altro personaggio importante del mondo del tennis. Si tratta di Mark Knowles, ex numero 96 del mondo e attuale coach di Jessica Pegula, che all’interno dell’ultimo episodio del podcast di ‘Tennis Channel‘, ha dichiarato: “Da ciò che ho sentito, il serbo non ha intenzione di concludere la sua carriera molto presto, anzi vorrebbe giocare sia nel 2026 che nel 2027”.
In più ha specificato: “Ci piace il fatto che Djokovic voglia sfidare anche il tempo. Si nutre di determinate sfide, gli piace competere e crede ancora nei suoi mezzi”. D’altronde non si può essere il migliore di ogni epoca, il famoso GOAT, senza una ragione specifica. Al di là dei 24 Slam conquistati e di tutti gli altri record che detiene, Nole è un esempio per i più giovani anche per la magnifica longevità che lo ha sempre mantenuto al top.
