“Il mio è il migliore del mondo”, annuncio a sorpresa di Alcaraz

Un annuncio davvero significativo quello di Alcaraz. Lo spagnolo non ha dubbi. Non c’è nessuno meglio di lui. Stavolta non si tratta di un tennista

Ottava finale consecutiva per Carlos Alcaraz. Dopo Montecarlo, Barcellona, Roma, Roland Garros, Queen’s, Wimbledon, Cincinnati e US Open, lo spagnolo ha raggiunto l’epilogo anche all’ATP di Tokyo.

Alcaraz con il pollice alzato
“Il mio è il migliore del mondo”, annuncio a sorpresa di Alcaraz – tennisfever.it (Foto Ansa)

Un ruolino di marcia impressionante quello del numero uno del mondo che sta partecipando per la prima volta in carriera al torneo giapponese, preferito a quello di Pechino di cui era campione in carica. Decisiva per la finale è stata la vittoria in tre set contro Casper Ruud (3-6; 6-3; 6-4). Martedì 30 settembre, Alcaraz si giocherà la vittoria dell’ATP di Tokyo contro Taylor Fritz, avversario che l’ha sconfitto recentemente in uno dei match di singolare della Laver Cup.

Dovesse vincere, Alcaraz manterrebbe intatte le distanze da Sinner nel ranking ATP con l’opportunità anche di allungare qualora Jannik non riuscisse a superare De Minaur nella semifinale dell’ATP di Pechino in programma . Vincendo il torneo, invece, Sinner accorcerebbe il gap da Alcaraz indipendentemente dall’eventuale trionfo dello spagnolo a Tokyo.

Carlos Alcaraz lo esalta: “E’ il migliore al mondo”

Torneo di Tokyo che era cominciato con un grande spavento per Alcaraz. Nel corso del match d’esordio contro Baez, lo spagnolo si è accasciato a terra per un infortunio alla caviglia. Il problema sembrava molto serio al punto da richiedere l’intervento dello staff medico direttamente sul campo con Carlos impossibilitato a rialzarsi. Visibilmente preoccupato, Alcaraz è stato poi accompagnato al suo angolo dove gli è stata praticata una vistosa fasciatura sull’articolazione.

Carlos Alcaraz in conferenza stampa
Carlos Alcaraz lo esalta: “E’ il migliore al mondo” – tennisfever.it (foto Ansa)

Passato lo spavento, lo spagnolo è tornato in campo e ha sconfitto Baez 6-4; 6-2. Nei successivi incontri vinti con Bergs, Nakashima e Ruud, Alcaraz non ha avuto ulteriori fastidi alla caviglia. Decisivo per il recupero immediato di Carlos è stato il contributo di un membro del suo staff. E’ stato lo stesso tennista spagnolo a rivelarlo nelle dichiarazioni successive al 6-4; 6-3 con cui ha sconfitto Bergs.

L’ho già detto e lo ripeto: ho il migliore fisioterapista del mondo. Mi fido di lui al 100%. Il modo in cui ha curato l’infortunio è stato fenomenale. Grazie a lui ho potuto giocare anche se ammetto che ci sono stati diversi momenti in cui ero un po’ preoccupato“, queste le dichiarazioni con cui Alcaraz ha reso merito a Juanjo Moreno, il suo fisioterapista di fiducia che lo segue in tutti i tornei. Un apprezzamento che conferma anche quanto sia importante per gli atleti affidarsi a persone che li mettono nelle migliori condizioni per poter competere in campo. I grandi risultati, del resto, non arrivano mai a caso.



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