Lorenzo Musetti ritorna in campo, incrocio in vista con Carlos Alcaraz: l’attesa già cresce
Si entra nel rush finale della stagione tennistica, con diversi appuntamenti molto attesi. E vuole provare a ritagliarsi un ruolo da grande protagonista Lorenzo Musetti, dopo la notevole crescita manifestata negli ultimi mesi, che lo ha portato in pianta più o meno stabile all’interno della top ten del ranking ATP.

Il tennista toscano sta migliorando a vista d’occhio, anche su una superficie, il cemento, che in precedenza lo vedeva piuttosto in difficoltà. Per questo, è stato un grosso peccato vederlo uscire di scena ai quarti di finale a Pechino, ma la scelta del ritiro, con il malessere fisico che aveva, è stata quella giusta, per non pregiudicare i prossimi impegni.
Tra qualche giorno si tornerà già in gara, con il Masters 1000 di Shanghai, e la speranza è che Musetti possa essere al meglio e che si sia fermato in tempo. Nel penultimo Masters 1000 della stagione, Lorenzo si gioca punti davvero pesanti, per blindare, verso fine anno, la sua posizione in top ten del ranking, ma anche per accumularne altri per il primo accesso in carriera alle ATP Finals. Un traguardo che pare alla sua portata, prima di tornare protagonista, a fine anno, in Coppa Davis con l’Italia, ma ora bisogna spingere. Sulla sua strada, potrebbe esserci Carlos Alcaraz.
Masters 1000 Shanghai, sorteggiato il tabellone: Musetti sogna l’incrocio in semifinale con Alcaraz
Il sorteggio del tabellone di Shanghai infatti ha decretato che Lorenzo sarà dalla stessa parte del tabellone dello spagnolo, sulla strada verso la finale.

In questa stagione, ci sono già stati incroci avvincenti e importanti tra i due. Come i match sulla terra rossa, la finale di Montecarlo e le semifinali a Roma e al Roland Garros. Tutti appuntamenti in cui, alla fine, ha prevalso lo spagnolo, ma Lorenzo ha dimostrato di potergli dare filo da torcere.
Musetti sogna una rivincita coi fiocchi, ma dovrà darsi da fare se vorrà guadagnarsi la sfida contro il numero uno al mondo. Per gli incroci di tabellone, dovrà passare attraverso un possibile quarto di finale contro Zverev. Anche qui, l’occasione di capire se davvero Lorenzo è diventato competitivo anche sul cemento, dove comunque i suoi risultati stanno migliorando negli ultimi tempi. Del resto, i quarti di finale agli US Open lo testimoniano.





