Il tennis italiano non si frema più, altro grande traguardo per un azzurro: c’è un nuovo record nella classifica ATP! Gli ultimi aggiornamenti
L’ennesima grande cavalcata di Jannik Sinner a Pechino, ma non solo. Il tennis italiano può festeggiare un altro importante traguardo che vede protagonista un giovane azzurro. La sua ascesa non aveva seguito un percorso lineare fino al qualche tempo fa, ma in questo 2025 sta letteralmente spiccando il volo. A chi ci riferiamo?
Ci riferiamo a Luciano Darderi, classe 2002 nativo di Villa Gesell (Argentina) naturalizzato italiano. L’oriundo – dotato di grande grinta e di un dritto micidiale – sta trovando la definitiva consacrazione a partire dal mese di marzo, quando ha dato una sterzata alla sua stagione (fin lì abbastanza sottotono) inanellando nell’ordine la finale al Challenger di Napoli, i titoli agli Atp 250 di Marrakech, Bastad e Umago nonché il trionfo al Challenger di Genova. In mezzo, due terzi turni a Wimbledon e allo US Open.
Ranking ATP, c’è un nuovo “best” per Luciano Darderi: gli ultimi aggiornamenti
Tali risultati sono valsi a Darderi dapprima il ritorno tra i migliori 50 giocatori al mondo (era stato top-40 già nel 2024) e poi un continuo avanzare che, passettino dopo passettino, lo hanno condotto alle porte del paradiso. Adesso, per lui, un nuovo “best ranking” è ufficiale, grazie agli ottavi di finale raggiunti all’Atp 500 di Tokyo.
Certo, se proprio vogliamo essere pignoli, Luciano avrebbe anche potuto fare qualcosa in più sul cemento giapponese. Ma gli ultimi aggiornamenti della graduatoria rendono comunque il suo bilancio estremamente positivo.
Per la precisione, grazie al successo ottenuto nel match di esordio contro il padrone di casa Yoshihito Nishioka, il 23enne azzurro ha aggiunto al suo bottino personale 25 punti Atp salendo ad un totale di 1609 lunghezze. Una quantità che gli ha permesso di scalzare il francese Arthur Fils (ai box per infortunio) e di passare dalla piazza numero 30 alla numero 29 della classifica mondiale.
Come dicevamo, Luciano non aveva mai toccato una posizione così alta. Avrà l’opportunità di migliorarsi ancora già al Rolex Shanghai Masters, dove usufruirà di un “bye” al primo turno (è testa di serie) e debutterà direttamente al secondo contro il vincente della sfida tra il cinese Yunchaokete Bu e l’argentino Juan Manuel Cerundolo.
