Carlos Alcaraz torna a far discutere, stavolta a causa di Roger Federer: spunta un segreto incredibile, cosa è successo
I riflettori degli appassionati di tennis tornano nuovamente su Roger Federer. Non che si siano mai spostati di molto dall’elvetico a dir la verità. Per quanto l’ex numero uno al mondo si sia ritirato ormai da diversi anni, dal lontano 2022, restano nel cuore di chi ha amato il tennis un sinonimo di questo sport, più che un ambasciatore un simbolo di uno gioco che, non molto tempo fa, ha vissuto forse la sua epoca d’oro, per certi versi irripetibile.
Stavolta Federer non ha però conquistato l’attenzione degli appassionati per qualche ricordo del suo brillante passato, né per qualche critica un po’ irriguardosa nei confronti dell’attuale equilibrio nel circuito ATP, come quella relativa alle superfici che, a suo dire, favorirebbero in maniera eccessiva i primi due giocatori al mondo, Alcaraz e Sinner.
In questo caso a far discutere sono state sì delle dichiarazioni di Federer, ma relative proprio a Carlos Alcaraz, fenomeno che sta dominando questo periodo del tennis, insieme a Sinner, e che in questo 2025 si sta confermando come il giocatore più forte della sua generazione.
Un tennista che non sembra avere punti deboli e che sembrerebbe quasi imbattibile. Anche se, almeno secondo Federer, una chiave per superarlo ci sarebbe, e l’ha rivelata lo stesso ex tennista elvetico in queste ore.
Incredibile Federer, lo svizzero vuota il sacco: ecco come battere Alcaraz
Solo pochi giorni fa aveva generato un grande clamore sul web il paragone fatto da Patrick Mouratoglou tra Carlos Alcaraz e Roger Federer. Secondo l’ex coach di Serena Williams, lo spagnolo sarebbe infatti una versione evoluta dello svizzero. Una dichiarazione che ha ovviamente aperto una discussione tra gli appassionati, e se in molti si sono detti d’accordo con il tecnico francese, altri hanno sottolineato invece le grandi differenze che sembrerebbero esserci tra questi due fenomeni.
Senza voler intervenire direttamente sulla questione, in un’intervista ad Athlon Sports il 20 volte campione Slam ha voluto comunque dire la sua su Alcaraz, rivelando in particolare in che modo giocherebbe contro di lui, se avesse l’opportunità di affrontarlo in questo momento in cui sembra praticamente imbattibile.
“Bisognerebbe per prima cosa capire su quale superficie stiamo giocando, perché questo influenzerebbe la mia strategia“, ha spiegato Roger, aggiungendo: “Contro Carlos credo che l’obiettivo debba essere togliergli certezze e mandarlo fuori giri, il che non è semplice“.
Considerando quanto sia dominante lo spagnolo e quanto sia difficile contro di lui vincere anche solo un punto, nella mente di Federer ci sarebbe solo uno schema per cercare di domarlo: “Cercherei di essere aggressivo e togliergli il tempo, variando il mio gioco il più possibile“.
Una tattica che forse seguirà in futuro anche il nostro Sinner, visto e considerato che sta lavorando, da New York in avanti, proprio su alcune variazioni, probabilmente con l’obiettivo di risultare meno prevedibile contro Alcaraz e mandarlo, quindi, fuori giri. Se si rivelerà vincente o meno lo scopriremo, però, solo nelle prossime settimane, se non addirittura nei prossimi mesi.
