Addio all’idolo del circuito Atp, i tifosi sono disperati

Gli appassionati di tennis sono in lacrime dopo l’ultimo annuncio: il grande campione non scenderà più in campo.

Gli appassionati di tennis hanno dovuto fare i conti con molti ritiri illustri negli ultimi anni. Nel 2022 è stato Roger Federer a comunicare la sua decisione di dire basta; nel 2024 hanno fatto lo stesso sia Rafa Nadal che Andy Murray. Quest’anno, invece, è stata la volta di giocatori meno vincenti ma comunque di grande classe come Fabio Fognini e Richard Gasquet.

Racchetta e pallina da tennis sul campo
Addio all’idolo del circuito Atp, i tifosi sono disperati – Foto Canva (Tennisfever.it)

Proprio in queste ore è arrivata la conferma di un altro ritiro deciso per il prossimo anno. Ancora una volta, come già accaduto con Gasquet, sono soprattutto i tifosi francesi a dover accettare che un loro idolo appenda la racchetta al chiodo. Gael Monfils ha infatti annunciato che si fermerà al termine del 2026: per farlo ha scelto un’occasione speciale, ovvero il Masters 1000 di Parigi-Bercy, che si terrà poco dopo il suo 40esimo compleanno.

Monfils segue quindi quanto già fatto non solo da Gasquet, ma anche da altri due transalpini come Tsonga e Simon, ritirati ormai già da tre anni. Una carriera, quella del 39enne parigino, che lo ha visto vincere 13 titoli ATP (di cui tre ATP 500): inoltre Monfils ha giocato due semifinali nei tornei del Grande Slam, ovvero quella al Roland Garros 2008 e l’altra agli US Open 2016. Purtroppo il rendimento del tennista francese, salito fino al settimo posto nel ranking ATP, è stato spesso condizionato dagli infortuni.

Il campione ha detto basta: il messaggio è struggente

Nel suo messaggio di addio, pubblicato sui social, Monfils sceglie di usare parole davvero commoventi e di ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo suo fantastico viaggio: “L’opportunità di trasformare la mia passione in una professione è un privilegio di cui sono stato grato in ogni match e in ogni momento in questi 21 anni di carriera“, ha detto il parigino.

Gael Monfils in campo durante un match
Il campione ha detto basta: il messaggio è struggente – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Monfils ha poi espresso tutta la sua gratitudine alla sua famiglia, gli amici, gli allenatori, il suo agente, fino ad arrivare a coloro “che mi hanno applaudito o gridato ‘Allez, Gaël!’ nella vita reale o davanti a uno schermo televisivo: la vostra energia e il vostro amore sono davvero tutto per me“.

Il 39enne ha poi ringraziato la Federazione, gli altri tre ‘moschettieri’ Tsonga, Simon e Gasquet e soprattutto la sua mamma e il suo papà: “Tutto questo sarebbe stato impossibile, impensabile senza di loro“. Monfils è inoltre grato per aver avuto la possibilità di giocare in un’epoca caratterizzata da campioni straordinari come Federer, Nadal, Djokovic e Murray: “Anche perdere è epico quando si affronta una leggenda, anche se devo ammettere che anche le vittorie occasionali erano piuttosto soddisfacenti“.



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