Federico Cinà sta attraversando un momento complicato, e le sconfitte si ripercuotono sulla sua situazione di classifica: le ultime
Non è un periodo felicissimo in campo per Federico Cinà, il figlio di Francesco, lo storico coach di Roberta Vinci. Il giovane tennista palermitano, 18 anni compiuti a marzo, sta scoprendo sulla sua pelle che la gavetta può essere anche contrassegnata da parentesi amare: dopo un inizio di stagione letteralmente folgorante, adesso, la sua ascesa sta vivendo il primo vero momento di crisi.
Federico ha dato il via alla sua scalata al vertice in questo inizio di stagione, inanellando due titoli ITF che lo hanno proiettato sotto le luci della ribalta. Poi “Pallino” – così lo chiamano gli amici – ha sfruttato al meglio due wild card per i Masters 1000 di Miami e Madrid, dove ha inanellato i suoi primi successi nel circuito maggiore e raggiunto in entrambi i casi il secondo turno. Dopodiché, il giovane azzurro ha continuato a farsi le ossa – brillando – nel circuito Challenger, palcoscenico sul quale ha raggiunto due finali e tanti altri buoni risultati.
Ranking Atp, brutte notizie per Federico Cinà: gli ultimi aggiornamenti
Le soddisfazioni sopracitate sono valse a Cinà l’ingresso nella top-250 della classifica Atp, l’investitura di Under-19 più forte al mondo e la possibilità di giocare le qualificazioni dello US Open. Proprio dopo l’esperienza a New York, tuttavia, è cominciato il suo periodo “no”: quattro partite giocate, tre sconfitte e una sola vittoria. Inevitabilmente, la crisi di risultati si è tradotta nell’arenarsi della sua ascesa.
Innanzitutto, l’azzurro, dopo averlo accarezzato e quasi raggiunto, ha visto sfuggire l’ingresso nella top-200 della graduatoria mondiale. Ma c’è dell’altro: la classifica aggiornata in tempo reale, infatti, ci racconta che Cinà ha perso ben 16 posizioni nelle ultime settimane. Più precisamente, è passato dalla numero 202 alla numero 218. E non è finita qui…
Già, non è finita qui. Perché dopo la sconfitta all’esordio al Challenger di Mouilleron-Le-Captif (Francia), la stellina siciliana è ferma impantanata a quota 247 punti Atp. Tradotto: non potrà difendersi dagli attacchi dei giocatori che gravitano alle sue spalle e che potrebbero superarlo già nelle prossime ore: ne sono almeno una quindicina, ciò vuol dire che – potenzialmente – rischia di uscire dalla top-220 e, nel peggiore dei casi, anche dalla top-230.
Insomma, Federico avrà sicuramente tutto il tempo per rifarsi, ma ad oggi non sta vivendo un bellissimo periodo, per usare un eufemismo.
