Sinner, bomba improvvisa: è ufficiale

Jannik Sinner pronto ad incassare una bomba che può solo che farlo felice: i tifosi possono tirare un bel sospiro di sollievo per l’occasione

Il campione altoatesino vuole avere massima continuità di rendimento, non solo per tornare in vetta alla classifica, ma anche per essere sempre più in grado di giocarsela alla pari con Alcaraz anche in futuro. Dal punto di vista tecnico il suo team è una vera eccellenza.

Sinner esulta dopo un punto
Sinner, bomba improvvisa: è ufficiale (TennisFever – ANSA)

 

Jannik Sinner ha stravolto ancora una volta il suo staff, con l’addio di Panichi e Badio, dopo l’inizio di questa stagione. La sconfitta al Roland Garros è stata la causa scatenante, più che altro la reazione e alcune parole di troppo nel post match. Quando viene in meno la fiducia non si può proseguire fianco a fianco e per questo il giocatore azzurro è tornato con il vecchio preparatore Ferrara.

I perni fissi restano invece Cahill e Vagnozzi, che rappresentano la base su cui fare affidamento, i maestri a cui rivolgersi nei momenti difficili e coloro che sanno dargli i consigli più giusti. Al momento c’è la questione dell’addio del coach australiano a fine anno, come annunciato già agli Australian Open di gennaio. Jannik sta provando a convincerlo a restare ma al momento sembra quasi impossibile potergli far cambiare idea, vista la volontà personale di fermarsi e intraprendere un tipo di vita differente (meno spostamenti).

Uno dei segreti di Sinner è Simone Vagnozzi: vuole restare a lungo con lui

Chi non ha nessuna intenzione di mollare Sinner nell’immediato (e anche in futuro) è proprio Simone Vagnozzi, colui che ha raccolto l’eredità di Riccardo Piatti. Il coach italiano è molto legato al tennista altoatesino per il lavoro intrapreso. D’altronde i risultati gli hanno sempre dato ragione in questo lasso di tempo e non ci sono motivi per cambiare.

Lo staff di Sinner a bordo campo
Uno dei segreti di Sinner è Simone Vagnozzi: vuole restare a lungo con lui (TennisFever – ANSA)

 

In una recente intervista al Corriere dello Sport, Vagnozzi ha dichiarato:Spero di continuare il più possibile con Jannik, vediamo quanto andremo avanti”. Poi aggiunge: “Magari fra parecchi anni potrei rifare la stessa cosa con un altro giocatore. Poi magari faccio 15 anni con Sinner e sarà lui il mio ultimo tennista. Lo spero”.

La continuità sarebbe anche l’opzione migliore per il 23enne di San Candido, sempre molto attento alle tradizioni e alle sue abitudini. Un vero metodico che preferisce avere solo persone di fiducia attorno a lui.



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