Anche l’ATP di Shanghai è stato amaro per uno dei tennisti più amati. Purtroppo un colpo di scena dell’ultimo minuto che gli è costato il torneo
Da un periodo molto lungo non si riesce a vedere la fine del tunnel per uno che era considerato un predestinato qualche anno fa. Problemi fisici e altri contrattempi stanno facendo diventare la sua carriera un incubo. La speranza è che arrivi un minimo di serenità.

Il torneo di Shanghai rappresenta il penultimo appuntamento Masters 1000 di questa stagione e un crocevia molto importante per arrivare alle Finals di Torino. Lo sa bene Jannik Sinner, che purtroppo non ha potuto approfittare dell’assenza di Alcaraz per guadagnare punti, visto che si è dovuto arrendere al terzo turno a Griekspoor. Più che altro un problema di crampi lo ha costretto ad alzare bandiera bianca nel terzo set. Un vero peccato, con l’impegno di Pechino che ha pesato sulla mancanza di brillantezza del numero due del mondo.
Purtroppo a Shanghai non è stato solo Sinner a dover alzare bandiera bianca. Prima di lui è stata la volta anche di un altro top player, o perlomeno di quello che si presume possa ancora esserlo, a discapito della classifica. Stefanos Tsitsipas ha comunicato agli organizzatori il suo forfait poco prima del suo esordio cinese contro Borges. Il tennista greco non ha potuto prendere parte alla tournée asiatica nella sua interezza. Al suo posto è entrato Aleksandar Vukic, come lucky loser.
Ancora problemi per Tsitsipas: arriva il ritiro a Shanghai
Per quanto riguarda il problema di Tsitsipas, anche senza un comunicato ufficiale, si presuppone che sia qualcosa legato alla schiena, che da tempo gli sta dando fastidio.

Molti pensavano che il ritorno di papà Apostolos potesse rimettere le cose apposto, almeno dal punto di vista psicologico. Invece non c’è luce in fondo al tunnel, almeno per ora, con l’attuale 25° posto del ranking ATP che non gli rende giustizia.
Poco prima dell’inizio del Masters 1000 di Shanghai, Tsitsipas aveva proprio parlato in un’intervista del suo rapporto con il padre: “Lui si è adattato alle mie esigenze e io mi sono adattato alle sue. Abbiamo creato un rapporto di cui essere orgogliosi”. Inoltre aveva anche aggiunto di voler aggiungere in futuro un’altra persona nel suo team. La cosa più importante per lui sarà però recuperare una condizione fisica accettabile.





