Brutta batosta per Jasmine Paoloni in questo momento molto delicato: la tennista azzurra vorrebbe chiudere alla grande una stagione di alti e bassi
Lo scorso anno tantissimi exploit che hanno portato punti pesanti da difendere. Ad oggi non è ancora qualificata per le WTA Finals di Riad e le speranze ancora non sono sfumate del tutto. Serve però un netto passo avanti in terra cinese, dove si svolge il 1000 di Wuhan.
Se al maschile c’è la concreta possibilità di avere due giocatori alle ATP Finals di Torino, con Musetti che al momento raggiungerebbe Jannik Sinner, al femminile le cose stanno andando diversamente. Per molti anni, nel recente passato, il tennis in rosa è stato l’unico a portare soddisfazione e successi a livello nazionale. I successi delle ragazze di Tatiana Garbin in Billie Jean King Cup, sono state una forma di ispirazione per i maschietti, ormai al top a livello mondiale.
A portare in alto il nome delle ragazze italiane è stata ed è Jasmine Paolini, la vera campionessa del momento. La tennista toscana ha realizzato imprese in serie, sia da sola che in coppia con Sara Errani. Medaglia d’oro olimpica in doppio, doppia finale Slam al Roland Garros e Wimbledon e una serie di successi parziali di tutto rispetto. Quest’anno maggiori difficoltà ad eccellere, ma livello che è rimasto altissimo. Manca ancora, però, la qualificazione alle Finals di Riad e ora il tempo stringe.
Le speranze di Jasmine Paolini di qualificarsi per le Finals: sul suo percorso c’è la Swiatek
Per andare a dama manca ancora il WTA 1000 di Wuhan, in Cina, dove Jasmine Paolini è regolarmente iscritta. La settima forza del seeding è stata sorteggiata dalla parte di Iga Swiatek con cui potrebbe scontrarsi ai quarti. Per l’azzurra dopo il consueto bye ci sarà Yuan oppure una qualificata, con Tauson e una tra Gauff e Andreeva andando ipoteticamente avanti nel torneo.
Al momento la nostra Jasmine dista 65 i punti da Elena Rybakina, e Wuhan diventa un crocevia fondamentale per arrivare a dama. Chi esce davanti dall’appuntamento cinese sarà probabilmente in grado di staccare un biglietto per l’Arabia Saudita.
Per la kazaka ci potrebbe essere nei quarti lo scontro con la Sabalenka, mentre nell’altro quarto si va verso uno scontro tra Amanda Anisimova e Jessica Pegula, in una porzione di tabellone dove figurano anche Alexandrova, Shnaider e Raducanu.
