Alcaraz e Sinner continueranno a contendersi la vetta del ranking ATP in questo finale di stagione. Un torneo potrebbe essere molto importante per la classifica
Chissà se si sfideranno di nuovo al Six Kings Slam, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. I due dominatori della stagione tennistica sono impegnati questa settimana nella ricca esibizione di Riyad che mette in palio un premio di 6 milioni di dollari destinato al vincitore.
I due sono collocati nella parte opposta del mini tabellone di cui fanno parte anche Zverev, Fritz, Djokovic e Tsitsipas. Sarà proprio il tennista greco l’avversario di Sinner ai quarti con Djokovic ad attendere il vincitore in semifinale. Alcaraz, invece, esordirà contro Fritz o Zverev. Lo scorso anno, nella prima edizione del torneo, fu Sinner a imporsi in tre set in finale sul rivale iberico che aveva precedentemente estromesso Rafa Nadal in quella che è stata la penultima partita in carriera per il campione maiorchino.
Subito dopo il Six Kings Slam, Sinner tornerà in campo la settimana prossima all’ATP 500 di Vienna poi dovrebbe ritrovare Alcaraz al Masters di Parigi Bercy, ultimo evento per entrambi prima delle Finals di Torino, torneo quest’ultimo al quale i due sono qualificati da tempo.
Alcaraz-Sinner, a Bercy punti importantissimi in palio: la speranza del direttore del torneo
A Parigi Bercy ci saranno in palio punti importantissimi per il ranking ATP. Lo scorso anno, Sinner lo ha saltato per infortunio mentre Alcaraz è stato eliminato agli ottavi da Humbert. Un ko che gli lascia ben pochi punti da difendere in vista dell’ edizione 2025 che assegna 1.000 punti al vincitore.
Al momento, lo spagnolo è al primo posto nel ranking con 1340 punti di vantaggio (11.340 contro 10.000) su un Sinner che ha tutto da guadagnare dai prossimi tornei.Oltre a Bercy, l’azzurro può aumentare il suo bottino di punti anche a Vienna, altro torneo che non ha disputato nel 2024 e nel quale, peraltro, è stato campione nell’edizione 2023 battendo Medvedev in finale.
Chi spera, prima di tutti, che la prossima edizione del Masters parigino possa essere avvincente, con la presenza dei primi due giocatori al mondo, è il direttore del torneo Cedric Pioline. “Il calendario è molto fitto ma siamo comunque fiduciosi – si legge nelle dichiarazioni riprese da tennisitaliano.it – I mille punti ATP assegnati al vincitore saranno molto importanti. Abbiamo anche deciso di aumentare la superficie di gioco per venire incontro ai tennisti.”
Pioline spera anche in una partecipazione di Novak Djokovic. Sette volte vincitore del Masters di Bercy, il serbo ha posto come unico impegno prima delle Finals quello all’ATP 250 di Atene. Un torneo che è di proprietà della sua famiglia e che è stato spostato da Belgrado alla capitale ellenica dopo i recenti contrasti tra Djokovic e il governo serbo.
