Zverev, tutto finito: l’annuncio taglia le gambe ai tifosi

Non c’è pace per Sascha Zverev, la crisi di risultati continua. E nelle ultime ore è arrivata anche una pesante bordata!

Il 2025 non si è rivelato affatto l’anno di Alexander Zverev. Il tedesco, numero tre al mondo, aveva cominciato la stagione con l’obiettivo di centrare il primo titolo slam in carriera. All’Australian Open è arrivato vicinissimo a raggiungere questo traguardo, ma i suoi sogni si sono spezzati bruscamente in finale sotto i colpi di Jannik Sinner.

Primo piano di Zverev con lo sguardo rivolto al cielo
Zverev, tutto finito: l’annuncio taglia le gambe ai tifosi (Foto Ansa) – Tennis Fever

Lo stesso altoatesino sembrerebbe aver avuto un ruolo cruciale nell’entrata in crisi di Sascha, che oltre alla sconfitta di Melbourne ha incassato un’altra cocente delusione nei mesi successivi. Dopo la squalifica di Jannik, infatti, tantissimi giuravano che il nativo di Amburgo avrebbe effettuato il soprasso sull’azzurro (all’epoca Zverev era numero due) portandosi per la prima volta in carriera sulla vetta del ranking mondiale. Un altro sogno rimasto tale, che ha scatenato in Zverev una sorta di stato angoscioso.

Zverev, è crisi senza fine. E arriva anche la bordata dell’ex numero uno

Tra polemiche sterili e ammissioni di difficoltà sotto l’aspetto psicologico, il tedesco ha inanellato una lunga serie di risultati al di sotto delle aspettative. Unica gioia, il titolo conquistato all’Atp 500 di Monaco di Baviera. Troppo poco, davvero troppo poco, anche per poter definire la sua stagione all’insegna della sufficienza.

Per la cronaca, dopo l’eliminazione al secondo turno a Shanghai, Zverev è stato estromesso anche dal Six Kings Slam (l’esibizione “dorata” in scena a Ryadh) per mano di Taylor Fritz all’esordio (6-3, 6-4). Intanto, per lui è arrivata l’ennesima bordata da parte di un addetto ai lavori. E si tratta di un addetto ai lavori dal peso specifico enorme. Ci riferiamo al connazionale Boris Becker, ex numero uno al mondo e sei volte campione slam.

Boris Becker parla con un microfono
Zverev, è crisi senza fine. E arriva anche la bordata dell’ex numero uno (Foto Ansa) – Tennis Fever

«Pensavo che in estate, dopo la pausa dopo Wimbledon, le sue prestazioni sarebbero migliorate. Pensavo che “stesse bussando alla porta di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz” come terza forza del tennis mondiale. Ma lo è ancora Novak Djokovic, a 38 anni. E Sascha sta davvero faticando a ritrovare la forma. Il tennis di livello mondiale è diverso», ha esordio Becker nel podcast che conduce assieme alla ex tennista Andrea Petkovic.

«Zverev ha ripetutamente espresso autocritica dopo le sue sconfitte, arrivando persino a dire di aver giocato un “tennis orribile”. Questa autocritica dovrebbe essere “onorata», ha aggiunto il tedesco. «Ma non dice cosa deve migliorare. Quello sarebbe il passo successivo. È un problema che si pone da settimane e mesi, senza risolverlo. Al momento non vedo alcun miglioramento. Nemmeno nel suo box sta succedendo nulla di nuovo. C’è suo padre, c’è suo fratello, ci sono le stesse facce di anni e anni. Se le cose andassero bene, sarei il primo a congratularmi con lui e dire: ‘Abbiamo una superstar qui!’. Ma sono un po’ preoccupato», ha continuato Becker.

In merito invece alle affermazioni di Sascha, secondo cui gli organizzatori dei tornei starebbero rallentando le superfici per favorire Sinner e Alcaraz, Becker ha le idee chiare: «Sta uscendo dalla sua zona di comfort, forse anche per distogliere l’attenzione dalle sue debolezze. Non mi piace niente di tutto questo. Deve concentrarsi su se stesso, sui propri punti di forza, su come rimettersi in forma, su come migliorare atleticamente. Attualmente, Zverev sta facendo un passo avanti e poi due indietro».

È tutto finito per Sascha? Solo il tempo può dirlo. Staremo a vedere se l’attuale numero tre al mondo riuscirà a riprendersi o se crollerà definitivamente sotto il peso della pressione.



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