“È orribile”, ultim’ora Sabalenka: incredibile

Il gesto viene definito orribile, Aryna Sabalenka finisce nell’occhio del ciclone: l’incredibile bufera delle ultime ore

Reduce dal trionfo allo US Open, Aryna Sabalenka ha deciso di prendersi qualche giorno di meritato riposo per poi tornare il campo al Wta 1000 di Wuhan, torneo a cui si è presentata da campionessa in carica e che aveva già vinto tre volte durante la sua carriera. Un appuntamento importante per lei, che punta a chiudere l’anno da regina del circuito femminile per la seconda volta consecutiva.

L’esperienza cinese della numero uno al mondo era iniziata con una vittoria in rimonta su Rebecca Sramkova (4-6, 6-3, 6-1), ed era poi proseguita con le vittorie su Liudmila Samsonova (6-3, 6-2) ed Elena Rybakina (6-3, 6-3). La sua cavalcata, tuttavia, si è poi interrotta in semifinale sotto i colpi dell’americana Jessica Pegula, brava ad imporsi col punteggio di 2-6, 6-4, 7-6(2) al termine di un match estremamente lottato.

Sabalenka e lo sfogo a Wuhan, arriva una bordata clamorosa

Si è trattata di una batosta molto dura per la tennista bielorussa, che proprio durante la sfida persa con Pegula si è lasciata andare a uno sfogo che ha fatto il giro del mondo in pochissime ore. Cosa è successo?

È il terzo set, siamo sul punteggio di 5 pari con palla break in favore della statunitense. Sabalenka perde il punto e si ritrova clamorosamente 5-6, dopo aver condotto il parziale per 5-2. Infuriata, Aryna, scaglia la racchetta fuori dal campo. Un gesto istintivo, di stizza, ma comunque gravissimo. Anche perché la nativa di Minsk rischia di colpire in pieno un raccattapalle, fortunatamente solo sfiorato. Contro di lei non verrà preso alcun provvedimento, ma la bufera mediatica è stata inevitabile.

Il noto giornalista Ben Rothenberg, ad esempio, ha commentato l’episodio riservando critiche asprissime alla 27enne bielorussa ed esortando i vertici del tennis a correre ai ripari contro determinati tipi di comportamenti.

“Sono un po’ in ritardo su questa notizia, ma entrambi i tour (ATO e WTA) devono iniziare a prendere seri provvedimenti contro i giocatori che lanciano le loro racchette in preda alla rabbia. È un gesto orribile e davvero pericoloso per chi sta in campo. Sabalenka è stata fortunata che non sia andata molto peggio, come è successo a Botic van de Zandschulp la settimana scorsa”, ha scritto Rothenberg su X.

Come si vede nel video postato sopra, Sabalenka si è subito scusata col malcapitato. La riflessione, però, sorge spontanea: tutto è bene quel che finisce bene, ma fino a quando?