Cos’è che Jannik Sinner ha deciso lasciando tutti di stucco? In molti ci vedono dell’assurdo. Ecco la scelta “incriminata”
Le scelte di Jannik Sinner, si sa, sono sempre molto chiacchierate, considerata la portata del personaggio. Uno dei temi che più sta facendo discutere nelle ultime ore, è quello relativo alla sua partecipazione alle Finals della Coppa Davis 2025, che l’Italia giocherà sul palcoscenico di casa, a Bologna, reduce dai trionfi del 2023 e del 2024.

Nella conferenza stampa alla viglia del Six Kings Slam – torneo di esibizione in cui si giocherà il titolo (e sei milioni di dollari) contro Carlos Alcaraz – l’azzurro è stato interpellato sull’argomento, ma non ha ancora sciolto le riserve, generando un po’ di preoccupazione tra gli appassionati italiani.
Tanti tifosi – ma anche qualche addetto ai lavori – hanno già cominciato a bersagliarlo di critiche rispolverando l’accusa dello scarso attaccamento alla maglia azzurra. Un tema che promette di accompagnarci fino al momento in cui diventeranno ufficiali le convocazioni di Capitan Pippo Volandri.
Sinner e il tennista perfetto, le scelte lasciano senza parole i fan dell’azzurro
In queste ore, tuttavia, la presenza o meno di Sinner a Bologna non è l’unico tema “scottante” che riguarda il classe 2001 altoatesino. Proprio in una delle interviste rilasciate in Arabia Saudita, infatti, Jannik ha colto tutti di sorpresa nell’abito di un giochino che viene spesso proposto ai protagonisti di questo sport. Ci riferiamo alla costruzione del tennista perfetto.

Ebbene, non che le scelte di Sinner abbiano qualcosa di clamoroso: il giovane azzurro ha indicato John Isner per il servizio, Carlos Alcaraz per il dritto e Novak Djokovic per rovescio ed agilità. Poi ha proseguito con Roger Federer per il gioco di volo (la volée), lo stesso svizzero e Alcaraz per l’intelligenza, mentre ha scelto Rafael Nadal per quanto riguarda la forza mentale.
Building the PERFECT Tennis Player with Jannik Sinner!
Been an honor! ❤️ @janniksin
Watch it Live on Netflix Now 🎾👑
#SixKingsSlam #SixKingSlam pic.twitter.com/QugBzHkJsu
— Wivo (@WivoRN) October 15, 2025
Insomma, Jannik ha citato mostri sacri di questo sport. Ma ciò che non è sfuggito a parecchi è che in nessun caso abbia pensato di inserire il suo nome, che peraltro ci sarebbe stato benissimo sia nelle voce “rovescio” che in quella relativa all’intelligenza. Un eccesso di umiltà che ha sorpreso migliaia di fan, i quali ritengono sia giunta l’ora che l’azzurro cominci a mostrare un po’ di sfacciataggine in più. Magari anche per mandare un messaggio extra-campo all’amico-rivale Carlitos.





