Stop immediato e rientro nel 2026. La sua stagione è già finita. Dopo quella di Rune,confermata un’altra importante defezione
Sono state immagini davvero toccanti quelle dell’infortunio in cui è incorso Holger Rune nel corso del match contro Ugo Humbert a Stoccolma.

E’ capitato davvero raramente di vedere un tennista che si procura in campo la rottura del tendine d’Achille, infortunio per il quale il danese è stato già operato a Copenaghen. Terminato il decorso post intervento, Rune comincerà subito la riabilitazione. E’ presto per fare previsioni sul suo rientro anche se potrebbero essere necessari più di sei mesi prima di rivederlo in campo, chissà, la prossima estate. Di certo, Rune salterà tutta la prima parte di stagione con l’Australian Open, i Masters di Indian Wells, Miami, Montecarlo, Madrid e Roma e il Roland Garros.
Il danese non l’unico dei big del circuito ATP che ha chiuso anticipatamente la stagione. La stessa sorte è toccata a Jack Draper, fermato da un infortunio all’omero sinistro. Draper che ha espresso vicinanza a Rune con un post social in cui ha anche polemizzato per il calendario troppo fitto di impegni che favorisce infortuni di tipo muscolare e traumatico.
Si ferma una big del tennis femminile, rientra nel 2026
Non si è infortunata ma ha deciso spontaneamente di chiudere anticipatamente l’annata, Emma Raducanu. La tennista britannica ha vinto due sole partite dopo lo US Open a Pechino e Seul. Successivamente ha partecipato anche a WTA 1000 di Wuham e al 500 di Ningbo dove è stata sconfitta al primo turno da Li e Zhu. In entrambi i tornei, la Raducanu ha avuto problemi in campo a causa del caldo opprimente. A Wuhan, si è ritirata dopo l’intervento dei medici che le hanno misurato anche la pressione.

In condizioni non ottimali, la tennista britannica ha deciso di saltare i tornei di Tokyo e Hong Kong ai quali era iscritta. Si tratta di due tra gli ultimi eventi in calendario nel circuito WTA che chiuderà la sua stagione la prossima settimana in attesa della WTA Finals di Riyad in programma dal 1 novembre alle quale parteciperà anche la nostra Jasmine Paolini sia in singolare che in doppio.
Per la Raducanu, pur senza titoli, è stato un 2025 positivo. Ristabilitasi dai gravi infortuni che ne avevano minato il rendimento nelle stagioni precedenti, la tennista britannico è risalita dalla 61.a alla 29.a posizione del ranking WTA. Il bilancio finale è di 28 vittorie e 22 sconfitte. Il miglior risultato lo ha ottenuto a Miami con l’approdo ai quarti di finale dove è stata sconfitta da Jessica Pegula.





