Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, stavolta le notizie terribili sono per lo spagnolo: ecco come stanno le cose alla vigilia del debutto a Torino
Oggi cominciano ufficialmente le Nitto Atp Finals, il “Torneo dei Maestri” che ogni anno vede sfidarsi i migliori otto tennisti delle stagione (e le migliori otto coppie di doppio). Inevitabilmente, tutti i riflettori sono proiettati su Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, numeri uno e due al mondo, assoluti dominatori del circuito da due anni a questa parte.

L’azzurro e lo spagnolo hanno instaurato un’egemonia che nessuno sembrerebbe in grado di spezzare. Nel 2024 e nel 2025 si sono aggiudicati, in due, otto titoli slam su otto, mentre nei tornei di categoria inferiore hanno lasciato per strada soltanto le briciole. Anche il titolo di “Maestro” alle Finals sembrerebbe una questione tra Jannik e Carlos, che si sono presentati a Torino come favoriti – per distacco – ad alzare al cielo il prestigioso trofeo.
Atp Finals, Sinner favorito assoluto: Alcaraz è lontanissimo! Le quote
Nulla di nuovo, direte voi. E in effetti, fino a qui non c’è nessuna novità. La novità risiede invece in un altro aspetto: anche tra Sinner ed Alcaraz esiste un divario importante nella corsa alla vittoria finale. Dando un’occhiata alle quote dei bookmakers, infatti, balza all’occhio che il classe 2001 altoatesino parte nettamente avanti rispetto al giovane collega murciano. Una differenza che forse mai si era registrata prima, salvo eccezioni più uniche che rare. La spiegazione è nel fatto che si gioca sul cemento indoor, habitat naturale dell’azzurro.

Per la precisone, il trionfo di Sinner sul cemento indoor piemontese è quotato intorno a 1.50. Una quota quasi irrisoria se si pensa che solitamente, negli slam, la cifra oscilla tra 2.25 e 2.75 a seconda della superficie. E Alcaraz? Il primo successo dell’iberico nel torneo è offerto intorno al 4.50, un quota molto alta per il motivo contrario a quanto sottolineato sopra per Jannik: Carlos non ha mai brillato sul cemento al coperto, dove la velocità della pallina penalizza i suoi colpi – che necessitano di un po’ di tempo in più per essere elaborati – rendendoli meno incisivi.
Inutile dire che il resto dei contendenti al titolo insegue a distanza siderale: Novak Djokovic, Alexander Zverev e Taylor Fritz appaiono in lavagna a quota 21.00, mentre Alex De Minaur e Ben Shelton vengono dati rispettivamente a 23.00 e 31.00.





